Cortisolo e Curcuma

Riduce la crescita dei fibroblasti (collagene, ossa, cute). Riduce lโ€™assorbimento calcico a livello intestinale. Riduce il riassorbimento di acqua, sodio e potassio a livello renale.

La guarigione รจ prendersi cura di Sรฉ

Nel tentativo di combattere uno stato infiammatorio cronico, il nostro organismo stimola di continuo le surrenali a produrre cortisolo, ma il suo eccesso ha conseguenze negative maggiori rispetto allโ€™infiammazione stessa.

Un eccesso di cortisolo: attiva la degradazione del glicogeno. Attiva la gluconeogenesi a partire dalle proteine. Stimola la sintesi di tessuto adiposo e ne impedisce il rilascio.

Riduce la sintesi proteica (tranne che per il tessuto epatico). Riduce lโ€™efficacia della risposta immunitaria antivirale e antitumorale TH1 incrementando contemporaneamente la produzione di citochine attivatrici del sistema immunitario proinfiammatorio linfocitario TH2.

stress 4

Ritarda i processi riparatori. Aumenta la gittata sistolica e il tono muscolare periferico con conseguente rialzo pressorio.

Riduce la crescita dei fibroblasti (collagene, ossa, cute). Riduce lโ€™assorbimento calcico a livello intestinale. Riduce il riassorbimento di acqua, sodio e potassio a livello renale.

Inibisce lโ€™ormone della crescita e altera la funzionalitร  tiroidea inibendo le deiodinasi. Inibisce il testosterone con diminuzione di massa magra e della libido.

Danneggia i neuroni ippocampali (area della memoria) e apre i canali del calcio (attivazione dellโ€™asse dello stress), favorendo la morte neuronale per eccesso di produzione di radicali liberi.

stanchezza cronica

La curcumina (principio attivo della curcuma) inibisce il cortisolo attraverso due vie. La prima inibisce la secrezione dellโ€™ormone che ne stimola il rilascio, cioรจ lโ€™ACTH e lโ€™angiotensina II [1], anche se sullโ€™azione di inibizione del cortisolo vi sono studi contrastanti [2].

Molto spesso perรฒ, non vi รจ un vero rialzo del cortisolo ematico, tranne che per patologie conclamate (es. malattia di Cushing), bensรฌ unโ€™iperespressione del cortisolo intracellulare tramite lโ€™attivazione dellโ€™enzima 11ฮฒ-HSD1 (11ฮฒ-Hydroxysteroid dehydrogenase).

In questo caso, la curcumina offre un enorme vantaggio perchรฉ va a inibire tale enzima, che รจ abbondantemente espresso a livello delle cellule epatiche e del tessuto adiposo, dove attiverebbe la produzione di cortisolo, tramite riduzione locale del cortisone, senza avere rialzi ematici [3].

Il cortisolo espresso a livello epatico induce steatosi epatica e a livello dellโ€™adipocita รจ uno dei maggiori responsabili dellโ€™obesitร  viscerale, particolarmente implicata nel caso della sindrome metabolica e delle sue conseguenze (diabete di tipo II e malattie cardiovascolari).

A questo proposito, la curcumina si รจ rivelata importante non solo nella perdita di peso, ma anche nellโ€™impedire la riconquista del peso perso, spesso a causa di diete disequilibrate.

รˆ da sottolineare che lโ€™80-90% delle persone che perdono peso con diete ipocaloriche esagerate o iperproteiche tende a riconquistarlo grazie al fenomeno della termogenesi adattativa [4],

Se non sono messe in atto strategie di mantenimento importanti, in quanto la riduzione di introito calorico o la rapida perdita di peso sono interpretate come un pericolo per il nostro organismo.

Esso infatti risponde con una riduzione del metabolismo basale, rendendo sempre piรน difficile dimagrire dopo il successo iniziale e, grazie allโ€™attivazione del cortisolo (che, come detto sopra, risponde allo stress), vi sarร  una rapida riconquista del peso, sotto forma di grasso.

Per evitare ciรฒ, oltre a seguire una dieta equilibrata e una corretta attivitร  fisica, lโ€™assunzione di curcumina si รจ rivelata preziosa nellโ€™evitare la riconquista del peso perduto, anche in assenza di attivitร  fisica e di restrizione calorica [5].

Ovviamente, perchรฉ questo avvenga, รจ fondamentale che la curcumina penetri a livello intracellulare, quindi รจ fondamentale sceglierla altamente biodisponibile.

Studi analoghi dimostrano che anche Boswellia serrata inibisce in maniera significativa lโ€™espressione dellโ€™enzima 11ฮฒ-HSD1 del 52% e 63%, in base alla concentrazione [6]. Pure lo zenzero ha dimostrato di avere unโ€™azione inibente sulla produzione sia di ACTH sia di cortisolo [7].

Anche in questo caso la triade si rivela sinergica e permette la riduzione non solo di fenomeni infiammatori, ma anche delle conseguenze dellโ€™antinflammaging (cortisolo in eccesso).

Bibliografia: Inflammaging

PDF:ย Approfondimento nutrizionaleย 

ย 

Patrizia
Patrizia
Roma
Leggi Tutto
Contattai Francesco Ciani preoccupata per il mio HPV.. suย Instagram trovai un post di una sua cliente che era riuscita a farlo sparire grazie al suo aiuto ๐Ÿ’ช๐Ÿป Ed รจ successo che la sua cura mi ha rimesso al mondo! Mi fece notare come รจ tutto collegato.. io stavo male di tante altre cose cose prima dell'HPV.. Ero molto stanca, in disbiosi.. un mattone sullo stomaco anche a digiuno appena alzata, intestino che non andava.. quindi debolissima, strisciavo praticamente.. e questo condizionava tutto.. Con la sua cura sparito il mattone sullo stomaco, l'intestino ok! Mi sento benissimo e con tanta energia ๐Ÿ’ฅ e fiducia! Nonostante le difficoltร  del momento.. Chiedere aiuto รจ importante! E fidarsi a intuito della persona giusta!

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarร  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *