Non contiene conservanti, coloranti, aromi ed edulcoranti di sintesi. La boswellia contrasta gli stati di tensionelocalizzati e favorisce la funzionalità articolare. Inoltre, risulta utile per promuovere la funzionalità del sistema digerente.
BOSWELLIA (Boswellia serrata). Attività principali: anti-infiammatoria.
Impiego terapeutico: stati infiammatori associati ad asma; artrite, artrosi, artrite reumatoide, colite, ecc.. La gommo-oleoresina di Boswellia serrata fa parte della Farmacopea indiana e cinese e viene consigliata per curare processi infiammatori a carico dell’apparato muscolo – scheletrico, delle vie respiratorie (azione antiasmatica), affezioni cutanee (psoriasi, dermatiti), ecc.
Gli acidi boswellici presenti nel fitocomplesso agirebbero su citochine e leucotrieni manifestando in tal modo proprietà antiflogistiche utili per trattare non solo i dolori artrosici ma anche patologie auto-immuni come l’artrite reumatoide, la malattia di Crohn e la colite ulcerosa.
Studi condotti hanno evidenziato infatti che acidi boswellici sono, in vitro, inibitori specifici della 5-lipossigenasi, quindi della sintesi dei leucotrieni e che un estratto arricchito in acidi boswellici frena in vitro (cavia) la produzione di citochine proflogogene.
È stato pubblicato uno studio condotto in doppio cieco controllato riguardante soggetti sofferenti di artrosi al ginocchio: l’estratto di Boswellia si è dimostrato significativamente più efficace del placebo nel ridurre il dolore, migliorare la mobilità del ginocchio e nell’aumentare la distanza di marcia. Manifesta, inoltre, proprietà broncodilatatrici utili per alleviare gli stati asmatici. Boswellia serrata.
Azione: antinfiammatoria, analgesica, sedativa – anticonvulsionante, epatoprotettiva ed inibente la sintesi del colesterolo, diuretica, stomachica, carminativa, astringente, espettorante, emmenagoga, innunomodulante, antimicrobica…
Per uso interno ha numerose applicazioni: affezioni bronco-polmonari (espettorante), alitosi, obesità, diabete, dispepsia, emorroidi… Le ricerche moderne hanno confermato le proprietà antinfiammatorie antiedemigene e antalgiche della Boswellia… Verosimilmente, l’attività antinfiammatoria è dovuta alla riduzione della migrazione leucocitaria, conseguente all’inibizione della biosintesi dei leucotrieni…
In modelli sperimentali infiammatori negli animali, la somministrazione di Boswellia riduce alcuni indici sierici di infiammazione e l’escrezione urinaria di metaboliti del tessuto connettivo. Quest’ultimo dato porterebbe a supporre che i principi attivi siano in grado di promuovere la maturazione o di rallentare il catabolismo del collagene…
Nelle affezioni infiammatorie dell’apparato locomotore (artriti specifiche, artrite reumatoide, ecc.), l’estratto di Boswellia riduce significativamente il dolore, l’edema, migliorando la funzionalità e l’irrorazione sanguigna della zona affetta. É una droga utile soprattutto nei trattamenti cronici e mostra la sua efficacia se somministrata con costanza… Si è dimostrata efficace nel migliorare il quadro clinico e istologico di pazienti affetti da colite ulcerosa di II e III grado.
E’ stato rilevato un miglioramento dei sintomi e in tempi ridotti, rispetto alla sola fisioterapia, in caso di tendinite d’Achille e di epicondilite. In associazione all’acido α-lipoico, la boswellia ha dimostrato un miglioramento nelle cervicobrachialgie e lombosciatalgie rispetto al gruppo controllo.
La boswellia ha dimostrato queste azioni: inibizione della sintesi dei leucotrieni per azione specifica sulla 5lipossigenasi, NF-kB, PGE2,TNF-α, IL1, IL2, IL4, IL6 e IFN-γ; sollievo dai dolori articolari (artrite, artrosi); contrasto delle infiammazioni cutanee (psoriasi, eczemi) e delle mucose (colite ulcerosa, asma, Crohn); contrasto della neurodegenerazione e della leaky gut syndrome.
Una combinazione sinergica di curcuma, boswellia e acido α-lipoico offre i migliori risultati nelle neuropatie in genere, ma l’effetto massimo si ottiene assumendola in associazione all’acetilcarnitina, alle vitamine del gruppo B, L-carnosina e zenzero.
Modalità d’uso: Si consiglia l’assunzione di 2 pastiglie una o due volte al giorno durante i pasti (da 2 a 4 pastiglie al giorno).
Richiudere accuratamente dopo l’utilizzo.
DOSI:60 pastiglie da 500 mg (30 dosi da 2 pastiglie)
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