Dott. Shantih Coro
Per chi non lo sapesse il Ministero della Salute Israeliano ha proibito il consumo della soia prima dei 18 anni nelle mense di asili e scuole.
Questo per le ovvie problematiche di fertilità che porta in eta’ adulta, noi invece lo mettiamo nelle formule sostitutive del latte per i bambini.
Gli orientali consumano tra i 10g e i 30g di soia al giorno (1 cucchiaino e 1 cucchiaio) e non consumano ne la forma ne le quantità che consumiamo qui in occidente.
Una porzione di formula per i bambini contiene 30 VOLTE la quantità di soia che un orientale ADULTO consuma in un giorno. La soia in oriente è Miso, Tamari/Shoju (dipendendo dalla stagione), Tempeh e Natto e punto.
Tutti alimenti che vengono fermentati per almeno 6 mesi per ovvie ragioni. Vengono utilizzati per condire e non per sostituire le proteine.
Il formaggio di soia, il pesce di soia, lo yogurt di soia, il latte di soia e altre aberranze del genere non sono mai esistite ma sono nostra invenzione per rispondere a un mercato “salutista”
Ho parlato in lungo e in largo nel mio blog degli effetti della soia su pancreas, come inibitore della proteasi e quant’altro.
Il tofu che oggi è entrato anche nella gastronomia orientale (sempre come condimento e non per sostituire le proteine animali) anticamente veniva consumato dai monaci buddisti per sopprimere il desiderio sessuale.
Se volete utilizzate un poco di soia come condimento fermentata (come nel pane primus e prodotti tradizionali della cultura orientale) va anche bene, la soia non fermentata o per sostituire le proteine non fa bene alla salute.
Le conseguenze della soia non sono solo digestive e il conto non vi arriva subito ma poi arriva e abbiamo una quantità interminabili di ricerche a confermarlo.
Quindi lasciate i prodotti di soia come formaggio, yogurt, latte, lecitina e quant’altro al supermercato biologico che peraltro hanno il sapore di una suola di scarpa. Rinforzate l’intestino e mangiate cibo vero, non le imitazioni.
P.S. i nostri avi usano la soia tra una cultura e un’altra, serviva alla terra per rigenerare depurare il terreno e l’humus, non veniva somministrato neanche al bestiame.
Proteine della Soia
la Soia è l’unico legume che si adatta meglio alla trasformazione come tofu, e i loro sub – derivati.
Le proteine della soia riducono i livelli di testosterone, blocca i sistemi di riparazione e crescita muscolare e, come se non bastasse, incrementano il cortisolo in circolo, l’ormone che aumenta il grasso viscerale.
Delle vere guastafeste per chi vuole mantenere la linea e per i cultori del fitness, perché, in poche parole, assumere le proteine estratte dalla soia significa: meno muscoli, più grasso addominale e diminuzione delle difese immunitarie.
Ma entriamo nel dettaglio. Uno studio controllato con placebo randomizzato ha esaminato i profili ormonali di 10 uomini dopo 14 giorni di integrazione[1011].
Il gruppo è stato suddiviso in base a 3 tipi di integrazione: sieroproteine isolate, proteine di soia e un placebo di maltodestrina. È stata esclusa l’integrazione di altri integratori e nessuno tra i partecipanti era vegetariano, vegano o in dieta iperproteica.
In questo modo, i ricercatori dell’Università del Connecticut hanno scoperto che, rispetto al gruppo delle proteine del siero del latte, gli uomini con regime dietetico a base di proteine della soia, avevano bassi livelli di testosterone ed elevati livelli di cortisolo, una combinazione letale che aumenta il rischio di ammalarsi e di aumentare di peso.
Il testosterone è un ormone di vitale importanza sia nelle donne che negli uomini. È responsabile della crescita, della riparazione [1012], della formazione di mielina del sistema nervoso centrale [1013], della formazione dei globuli rossi [1014].
Interviene nella regolazione dei cicli del sonno [1015], nella modulazione dell’umore [1016], nella funzione immunitaria e sessuale323.
Bassi livelli di testosterone indotti dal consumo di soia sono stati collegati a depressione, ridotta funzionalità tiroidea [1017], infertilità maschile [1018], disfunzione erettile, perdita della libido in entrambe i sessi [1019].
La soia, inoltre, aumenta la Lp(a), una lipoproteina molto simile alle LDL, ma molto più aterogena e ricca di colesterolo[1020], che abbiamo già incontrato nel capitolo corrispondente.
Bibliografia: Stress, Alimentazione, Infiammazioni nascoste