La guarigione è integrazione
In questo nostro mondo viviamo sull’onda delle reazioni.
Cominciamo la giornata con degli obiettivi in mente e, prima ancora di rendercene conto, una telefonata ci avvisa di una piccola urgenza, un elettrodomestico si rompe o un cliente ci chiama perché ha una richiesta immediata.

All’improvviso entriamo in modalità di emergenza e magari non ne usciamo per il resto della giornata, perché nel momento in cui un problema si risolve ne arriva subito un altro.
Tutto il giorno, tutti i giorni, dobbiamo spegnere incendi grandi e piccoli. La reattività è necessaria per sopravvivere nell’era dell’Accelerazione; allo stesso tempo, però, se non abbiamo un attimo di tregua diventiamo iperattivi, come quando c’è traffico e tu sei già in ritardo per andare a prendere tuo figlio agli allenamenti di calcio e, senza nemmeno pensarci, ti metti a suonare il clacson a quello davanti a te che si è fermato con il giallo.

Lo zenzero è una delle risorse più importanti per darci un attimo di tregua. Se hai corso dalla mattina alla sera, al termine della giornata, quando finalmente inizi a staccare la spina emotivamente e mentalmente, il corpo fisico spesso rimane in uno stato reattivo, sovreccitato, spasmodico.
È così che possono svilupparsi malattie legate allo stress, come affaticamento surrenale, reflusso gastrico, apnea notturna, vescica spastica, insonnia, problemi come la gastrite e gli spasmi al colon, nonché dolori muscolari cronici.
Lo zenzero è l’antispasmodico per eccellenza:

nei momenti di tensione, una tisana allo zenzero può calmare lo stomaco scombussolato e sciogliere ovunque la tensione per dodici ore. Non è un tonico per i nervi bensì per gli organi e i muscoli, e dice al corpo che è il momento di lasciarsi andare, che tutto è sotto controllo.
Se i muscoli della gola sono contratti perché hai urlato o parlato troppo, o perché trattieni qualcosa che vorresti dire ma che reprimi dentro di te, lo zenzero è straordinario per rilassare questa parte del corpo. Aiuta anche ad alleviare i mal di testa di origine tensiva e a far defluire dai tessuti l’acido lattico in eccesso, portandolo nel sangue per poi espellerlo dal corpo.



Se hai una delle seguenti malattie, prova a introdurre lo zenzero nella tua vita.
Pancreatite, calcoli biliari, affaticamento surrenale, spasmi al colon, apnea notturna, spasmi alla cistifellea, insonnia, laringite, raffreddore, influenza, ernia iatale, virus di
Epstein-Barr/mononucleosi, emicrania, sindrome da proliferazione batterica nell’intestino tenue, malattie della tiroide, malattia infiammatoria pelvica, HHV-6, eczema, psoriasi, ansia, SLA, fascite plantare, sindrome di Raynaud, esposizione alle radiazioni, tutti i tipi di cancro (specialmente alla tiroide e al pancreas), celiachia, sinusite cronica, infezioni all’orecchio, micosi, papilloma virus, insonnia, linfedema, lupus, artrite reumatoide, artrite psoriasica, herpes zoster.

Se hai uno dei seguenti sintomi, prova a introdurre lo zenzero nella tua vita.
Spasmi, crampi o dolori muscolari, cisti, rigidità muscolare, disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare, ansia, gastrite, gonfiore, crampi, dolori o disturbi allo stomaco, afta, reflusso gastrico, mal di testa, spasmi alla cistifellea, dolore pelvico, mal di schiena, capogiri, stordimento, problemi ai seni nasali, congestione (in particolare al petto e ai seni nasali), tosse, frequente bisogno di urinare, incontinenza, ritenzione idrica, accumulo di peso, allergie alimentari, anomalie negli esiti del Pap test, carenza di minerali, intolleranze alimentari, eruttazione, diarrea, confusione mentale, nausea cronica, spasmi al colon, disturbi della digestione, colesterolo alto, disturbi del sonno, spossatezza.

Lo zenzero è ideale per chi si sente costretto a trattenersi dal dire ciò che vorrebbe. Quando il silenzio è forzato, ci sono circostanze in cui è giusto parlare comunque, mentre in altre hai l’impressione che dire la tua opinione, per quanto valida, non farebbe che peggiorare le cose.
Lo zenzero è l’ideale per quest’ultimo caso. Siccome trattenere i tuoi veri sentimenti può darti un senso di soffocamento – e anche causare spasmi muscolari – è molto importante rilasciare tutta la tensione, e lo zenzero svolge questo lavoro in modo splendido.

Lo zenzero c’insegna che non sempre dobbiamo avere un’intuizione, una chiave, una soluzione per lasciar andare ciò che non ci aiuta. Non dobbiamo elaborare ogni cosa o stressarci per avere un po’ di sollievo. Non dobbiamo necessariamente reagire: sono già tante le situazioni in cui dobbiamo essere reattivi e non c’è ragione di crearne altre.
Così come puoi rivolgerti allo zenzero per alleviare gli spasmi muscolari e sciogliere i nodi allo stomaco, puoi lasciare che il suo magico effetto curi anche la tua AnimA, che sani le ferite e ripari i danni senza che tu faccia niente.

Lo zenzero si può riutilizzare più volte nell’arco della giornata. Con la stessa radice puoi preparare diverse tazze di tisana.
In corrispondenza della luna piena, l’effetto dello zenzero aumenta del 50 per cento.
Prima di prendere una decisione importante, consuma dello zenzero per un breve periodo.
Appena prima di fare un bagno terapeutico, bevi dell’acqua con zenzero o una tisana allo zenzero per aumentare il potere curativo del bagno.
Per due/quattro porzioni

Questo succo è straordinariamente tonificante e molto utile per chiunque cerchi di ridurre il consumo di caffeina. Il gusto pungente dello zenzero fresco renderà questa bevanda una delle tue preferite.
¼ di tazza di miele
4 tazze d’acqua, da tenere separate
1 cucchiaio di succo di zenzero (una radice di circa 7,5 cm)
1 tazza di succo di lime (circa 10 frutti)
¼ di tazza di foglie di menta fresca

Scalda il miele in una tazza d’acqua finché si scioglie completamente e poi ascialo intiepidire. Intanto spremi i lime e lo zenzero e versali in una caraffa. Unisci le restanti tazze d’acqua, aggiungi il miele sciolto e le foglie di menta fresca e mescola. Lascia raffreddare in frigorifero.
