Mentre le mele sono protagoniste di leggende, le loro parenti strette, le pere, sono ben poco considerate. In qualche angolo della nostra mente sappiamo che esistono, ma niente di più.
Lo stesso vale per il pancreas.
Sappiamo di avere questa ghiandola, ma finché non sviluppa dei problemi non ci accorgiamo nemmeno della sua presenza. Intanto, però, catalizza gran parte dello stress fisico e a volte ne abusiamo senza rendercene conto, mangiando cibi fritti e pesanti, troppo zucchero, dolci ricchi di grassi.

Anche le pene di cuore, le delusioni, i tradimenti e tutte le circostanze in cui la nostra fiducia viene tradita sono duri colpi per il pancreas.
Per proteggerlo e ricevere assistenza per lo stress dobbiamo rivolgerci alle pere, che aiutano a rigenerare questa ghiandola trascurata e bersagliata, alleviando le pancreatiti e contribuendo alla prevenzione del cancro al pancreas.

Le pere sono straordinarie anche per altri aspetti della digestione: agisce da antispasmodici, leniscono le pareti di stomaco e intestino, nutrono i batteri benefici e affamano e uccidono quelli nocivi, i parassiti e i funghi, alzano il livello di acido cloridrico nello stomaco, aiutano a prevenire il cancro all’intestino e allo stomaco e riducono gli acidi nocivi prodotti dal muco e da agenti patogeni come l’Helicobacter pylori. Inoltre riparano i danni e le callosità alle pareti intestinali causati dai batteri.

I piccoli granuli della polpa di questo frutto sono ricchi di composti fitochimici, oligoelementi e aminoacidi, come valina, istidina, treonina e lisina. Gli oligoelementi e gli aminoacidi si combinano e agganciano le tossine presenti nell’organismo, fra cui il DDT, per poi espellerle dal corpo.
Grazie all’alto contenuto di sali minerali, le pere sono ricche di elettroliti, che stabilizzano i livelli di glucosio nel sangue.
In più le pere aiutano a perdere peso e sono un toccasana per il fegato, sul quale esercitano una funzione depurativa così potente da fermare la cirrosi.

SINTOMI
Se hai uno dei seguenti sintomi, prova a introdurre le pere nella tua vita.
Reflusso gastrico, colesterolo alto, fegato pigro, disfunzioni del fegato, fegato surriscaldato e/o stagnante, gas, gonfiore, costipazione, gastrite, disturbi gastrici, allergie alimentari, disturbi allo stomaco infiammazioni al pancreas, accumulo di peso, infiammazioni alla pelle, diarrea.

SUPPORTO EMOTIVO
Spesso dietro emozioni destabilizzanti come la frustrazione, l’irritazione, il disagio o l’irrequietezza si celano problemi al pancreas, che è sovraffaticato, troppo stressato o surriscaldato. Le pere sono l’alimento ideale per rimediare a questa situazione, perché sono il miglior tonico rinfrescante, specialmente per fegato e pancreas.

INSEGNAMENTO SPIRITUALE
La semplicità delle pere è un insegnamento per tutti noi.
Ecco un frutto che non è minimamente complicato, non è sgargiante, non è esotico, non è difficile da trovare né da mangiare ma non per questo è meno potente. Gentile, modesta, di una bellezza pacata, la pera può prendersi cura del nostro corpo come nessun altro frutto.
C’insegna che non è necessario sbraitare per attirare l’attenzione, né che dobbiamo provare rancore se passiamo inosservati. Anche noi possiamo essere fedeli alla nostra Vera parte del Sè “AnimA” e non rinunciare al nostro potere senza bisogno di ostentarlo.

SUGGERIMENTI
La pera è preziosa in ogni fase del processo di maturazione.
Quando è dura e croccante, ha un contenuto di fibre particolarmente alto che abbassa il colesterolo cattivo e spazza via il muco, gli agenti patogeni e altri residui dal tratto intestinale; le pere croccanti sono ottime nelle insalate.

Quando invece la pera è morbida e succosa i suoi livelli di glucosio sono più alti, perciò è più facile da digerire.
Una pera matura frullata è l’ideale per guarire da un’intossicazione alimentare o per ristabilirsi dopo un periodo di digiuno.
I momenti migliori per consumare le pere sono a metà mattina, tra la colazione e il pranzo, e nel tardo pomeriggio (poco prima di cena). Le pere calmano l’appetito e tonificano lo stomaco, impedendoti di mangiare troppo o di avere voglia di dolci.
Quando prepari i centrifugati, prova a sostituire le mele con pere mature.

PERE COTTE CON CANNELLA E NOCI TOSTATE
Per due/quattro porzioni
Morbide pere ripiene di caldo sciroppo d’acero e noci tostate: questo piatto è estremamente confortante ed è perfetto nelle fredde giornate invernali. L’aroma della cannella che cuoce in forno riempirà la casa di calore, e il risultato finale donerà a tutti un senso di conforto e appagamento.

È anche molto semplice da preparare e piace a grandi e piccini.
4 pere di qualunque varietà
2 cucchiai di sciroppo d’acero
¼ di tazza di noci sminuzzate
½ cucchiaino di cannella
Preriscalda il forno a 180 °C. Taglia le pere a metà in senso longitudinale e rimuovi i semi. Disponile su una teglia a faccia in su. Cospargi ogni mezza pera di sciroppo d’acero, facendolo penetrare nella superficie e mettendone un po’ anche nella cavità.
Distribuisci equamente le noci al centro delle pere e concludi con una spolverata di cannella. Cuoci in forno per venti o trenta minuti, fino a che le pere risultano tenere e abbastanza cotte. Servile calde, appena sfornate, e gustale!
by (Anthony William cibi che ti cambiano la vita) modificato
