Meloni e angurie

I meloni rivestono una tale importanza nel processo di guarigione che, se un problema di salute non riesce a migliorare, l’esito della malattia dipenderà quasi certamente dall’aggiunta di questi frutti nell’alimentazione.

L’anguria e tutte le varietà del melone – bianco, cantalupo, giallo, d’inverno ecc. – sono la chiave per accedere alla reggia della salute.

Chiediti quanti meloni hai mangiato nell’ultimo anno: può essere un calcolo difficile da fare; è probabile che tu ne abbia mangiato una fetta qui, un boccone là, spesso insieme ad altri cibi. Per la maggior parte delle persone la risposta è un solo melone negli ultimi dodici mesi, sempre che si arrivi a un frutto intero.

Ed è un vero peccato, perché i meloni sono stati creati appositamente per noi da Madre Terra.

Sono come il latte materno, ma con un vantaggio in più: sono predigeriti; significa che la loro polpa è così facilmente assimilabile che l’apparato digerente non deve quasi elaborarla quando entra nell’organismo, perché è ricca di enzimi e coenzimi che la rafforzano ma che non sono ancora stati scoperti.

Il fruttosio dei meloni lascia lo stomaco in meno di un minuto, quindi il resto del frutto scende direttamente nel tratto intestinale, dove rinvigorisce e alimenta l’organismo.

Mangiare un melone è come ricevere sostanze nutritive per endovena. Il melone è ciò di cui il corpo ha bisogno a ogni livello, a cominciare da quello biochimico. I meloni sono essenzialmente palloni d’acqua purificata.

Questo fluido altamente bioattivo si lega a tutte le tossine presenti nel corpo – muffe, micotossine, neurotossine virali, tossine di proteine non digerite, gas ammoniacale e tossine batteriche

– e le fa defluire dal corpo consentendo al sistema immunitario di ristabilirsi. Per di più, grazie all’elevato contenuto di elettroliti, questo frutto protegge il cervello e il sistema nervoso da ictus, aneurismi ed embolie legati allo stress.

Dal momento che fluidifica il sangue, il melone riduce il rischio d’infarto, aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari e può addirittura alleviare le malattie di fegato e reni.

L’acqua contenuta nel frutto ha una struttura quasi identica a quella del nostro sangue e ha un elevato contenuto di sodio, potassio e glucosio in forma biodisponibile, il che rende il melone uno dei cibi più idratanti in assoluto.

L’idratazione è cruciale perché, oltre ad apportare numerosi benefici, abbassa la pressione sanguigna. Il melone è uno dei cibi più alcalinizzanti, contiene oligoelementi altamente biodisponibili e bioattivi che trasportano elettroliti a una velocità più rapida del normale, rendendoli più accessibili all’organismo.

In cambio, il processo di disintossicazione del corpo si amplifica arrivando a espellere residui di DDT, pesticidi, diserbanti e metalli tossici annidati negli organi.

Con il suo alto contenuto di silicio, il melone è un cibo eccellente per risanare legamenti, articolazioni, ossa, denti, tessuto connettivo e tendini.

È anche uno dei cibi più efficaci per stabilizzare i livelli di glucosio, per cui previene la resistenza all’insulina e abbassa i livelli troppo alti di emoglobina glicata (A1C). non dimenticare una tra i vari metodi e scoperte la penicillina è stata trovata sulle muffe dei meloni tenuto sotto il letto d’inverno.

MALATTIE

SINTOMI

Se hai uno dei seguenti sintomi, prova a introdurre meloni e angurie nella tua vita.

Costipazione, carenza di acido cloridrico, dolori e/o disturbi allo stomaco, problemi circolatori, invecchiamento accelerato, problemi ai denti, allergie alimentari, infiammazioni al tessuto connettivo, debolezza, squilibri glicemici, disidratazione cronica, acidosi, dolori alle articolazioni, problemi di densità ossea, dolore ai reni,

mal di schiena, spasmi, contrazioni involontarie, vista appannata, infiammazioni, intolleranze alimentari, prurito anale, vesciche, intossicazione del sangue, resistenza all’insulina, sfaldamento delle unghie, nausea cronica, febbre, prurito alla pelle, crampi alle gambe.

SUPPORTO EMOTIVO
Se ti spaventi facilmente, se stai vivendo un momento difficile che preannuncia brutte novità o hai un peso emotivo dovuto alla tua sensibilità o alla sindrome da stress post-traumatico, il melone può aiutarti a lenire nervosismo, irrequietezza, ansia o disagio.

Se stai aspettando notizie con trepidazione, il melone è in grado di darti lo speciale supporto e la pazienza di cui hai bisogno nell’attesa.

Offri un melone a un amico o a un familiare che, a tuo avviso, non ha pazienza o che formula giudizi e opinioni troppo pesanti: il tuo dono può sciogliere l’energia di quella persona e aprire un canale grazie al quale sarà più portata all’accettazione.

INSEGNAMENTO SPIRITUALE

Con il miracolo della predigestione, i meloni c’insegnano che a volte si svolgono processi impegnativi senza che ce ne accorgiamo. Non dobbiamo combattere con le unghie e con i denti per ogni cosa buona che riceviamo nella vita:

il bene può arrivare anche spontaneamente. Potenti processi di guarigione si verificano nel corpo, nello Spirito e nell’AnimA, e tutto ciò che dobbiamo fare è lasciare che accadano, cogliere le opportunità e far entrare la grazia nella vita quotidiana.

SUGGERIMENTI

Per ottenere tutti i benefici di questo frutto, mangia almeno mezzo melone piccolo al giorno. Il motivo per cui molti associano il melone al mal di pancia
è la predigestione.

Come abbiamo detto, una volta ingerito, il melone transita rapidamente nell’apparato digerente, ma se lo mangi insieme a un cibo più denso o dopo aver consumato un pasto pesante, il melone può restare bloccato nell’intestino iniziando a fermentare. 

L’ideale è mangiarlo a colazione, da solo o in un centrifugato di verdure. Le diverse varietà di melone giungono a maturazione in tempi differenti, ma nella maggior parte dei casi il profumo dolce e una lieve mollezza alle estremità indicano che il frutto è maturo.

ANGURIA CON MENTA E LIME
Per due porzioni:

Questa macedonia di anguria può sembrare semplice, ma la combinazione di sapori non potrebbe essere più gustosa. La dolcezza dell’anguria è esaltata dal gusto intenso del lime e dalla freschezza della menta. Questa ricetta ti farà venire l’acquolina in bocca per tutta l’estate.

8 tazze di anguria a cubetti
Succo di lime (circa 2 lime)
¼ di tazza di foglie di menta sminuzzate

Disponi l’anguria a cubetti in una ciotola, irrorala generosamente con il succo di lime, cospargila con la menta sminuzzata e servila.

by (Anthony William cibi che ti cambiano la vita) modificato