Magnesio e processi biologici

Una carenza di magnesio, anche sub-clinica, può essere causa della sindrome della stanchezza cronica. La carenza di magnesio causa resistenza all’insulina e una ridotta tolleranza al glucosio.

Relazione tra sintomo e causa

Il magnesio (Mg) è necessario per tutte le cellule. È necessario in più di 300 diverse reazioni metaboliche, ma in assenza di vitamina B6 il magnesio non entra nelle cellule!

È necessario per tutti i maggiori processi biologici come la produzione di energia cellulare e la sintesi degli acidi nucleici e delle proteine.

Indispensabile: per la stabilità elettrica delle cellule; per il mantenimento delle membrane cellulari; la contrazione muscolare; la conduzione nervosa; la regolazione del tono vasale; la contrazione del muscolo cardiaco.

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Il magnesio è presente in quantità maggiore nel cervello, nei muscoli, nei testicoli e nei globuli rossi. Il magnesio è necessario nel metabolismo del glucosio e per prevenire le complicazioni del diabete.

Ci sono prove considerevoli sulla necessità della sua integrazione per i diabetici (che ne hanno tutti un deficit). La carenza di magnesio causa resistenza all’insulina e una ridotta tolleranza al glucosio. Potrebbe risolvere un diabete di tipo II.

Il magnesio favorisce l’assorbimento dei minerali nelle ossa ed è utile nella prevenzione dell’osteoporosi (è altrettanto importante del calcio); inoltre, è necessario a un enzima che trasforma la vitamina D in una forma più attiva!

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Il magnesio combatte lo stress e la formazione di calcoli renali e biliari ed è efficace in alcune forme di emicrania. Il magnesio aumenta la sensibilità dei calcoli di ossalato di calcio e impedisce la precipitazione anche del fosfato.

Da solo previene le recidive dei calcoli renali, ma insieme alla vitamina B6 l’effetto è maggiore. Quando i denti diventano sensibili allo spazzolino, ci stanno dicendo che manca loro il magnesio, perché è il magnesio a formare lo smalto duro e resistente alle carie, non il calcio!

Il magnesio è necessario quando si bevono alcolici e quando si assumono estrogeni (menopausa, terapia ormonale sostitutiva). Il magnesio agisce come tranquillante quando si sente una leggera depressione, ansia, insonnia, formicolii.

I sintomi della carenza di magnesio sono: debolezza, anoressia, ipotensione o ipertensione, confusione, mioclonia notturna, irritabilità, super-eccitabilità, tremiti, ansia, gambe che “ballano”, crampi, aritmie cardiache, alterazioni dell’EEG e ECG,

ischemie cardiache, insufficienza cardiaca, tetania, convulsioni, danni ai polmoni, ipo–potassiemia, nausea e vomito, diarrea, spasticità muscolare generalizzata, parestesie, esaurimento nervoso.

 Il magnesio è utile nelle difficoltà e preoccupazioni che, come lo stress, sollecitano troppo le surrenali a produrre adrenalina.

Lo spasmo dell’arteria coronarica è indotto da carenza di magnesio (più comune negli uomini), che può causare infarto miocardico acuto ed è un fattore dell’angina pectoris. Il magnesio può ridurre la pressione in quanto attiva la pompa sodio-potassio di membrana.

Alcuni farmaci possono causare carenza di magnesio. Una carenza di calcio indebolisce il battito cardiaco, ma il cuore non può eseguire la sua azione se non vi è una quantità sufficiente di magnesio: se manca il calcio il cuore non si contrae, se manca il magnesio rimane contratto!

Ma il magnesio non agisce solo sul sistema cardiocircolatorio, i tessuti muscolari di tutto il corpo si devono contrarre e rilassarsi. «La ricerca ha dimostrato che l’85% dei pazienti con prolasso della valvola mitralica presenta carenza cronica di magnesio

Alcuni studi hanno dimostrato che integrazioni orali di magnesio migliorano il prolasso della mitrale». È dimostrato che le persone che muoiono di infarto hanno livelli di magnesio minori della norma.

Molte persone non assumono magnesio a sufficienza dal momento che la lavorazione del cibo, il pesce, la frutta, il latte e i prodotti caseari ne contengono pochissimo. Lo scienziato francese M.L. Robinet mette in correlazione la carenza di magnesio con i casi di suicidio.

Gli animali privati di magnesio soffrono di ipereccitabilità ed isterismo al minimo rumore… Il magnesio è necessario per il funzionamento dell’ipofisi (pituitaria), la quale riceve ordini, sotto forma di ormoni, dall’epifisi (ipotalamo) e che trasmette al corpo, a sua volta, con ormoni.

Questi ormoni hanno sia un’azione diretta, sia stimolano la produzione di altri ormoni, in varie parti del corpo. Senza il magnesio l’ipofisi non controlla più le surrenali, le quali cominciano a produrre troppa adrenalina, questa accelera il battito cardiaco e libera lo zucchero accumulato come glicogeno nel fegato …

Il magnesio è necessario al sistema nervoso (midollo spinale), al cervello e per l’attivazione della vitamina B1 (“vitamina della mente”), a sua volta necessaria all’enzima che trasforma il glucosio in energia.

Ricercatori della clinica oftalmologica di Basilea hanno dimostrato che l’integrazione con magnesio migliora la circolazione periferica e ha un effetto benefico sul campo visivo nei pazienti affetti da glaucoma.

Bassi livelli di magnesio possono essere causa di molti casi di emicrania e cefalea tensiva, poiché una delle funzioni chiave del magnesio è proprio quella di mantenere il tono dei vasi sanguigni e di prevenire l’iper-eccitabilità dei neuroni.

Una carenza di magnesio, anche sub-clinica, può essere causa della sindrome della stanchezza cronica. Persone con questa sindrome sono state trovate con bassi livelli di magnesio negli eritrociti (misurazione più attendibile di quella eseguita sul sangue).

Con l’avanzare dell’età, si assiste a un aumento di calcio e una diminuzione di magnesio nel cervello e nei testicoli senili! La riduzione di magnesio è caratteristica della senilità e questa diminuzione porta a innumerevoli malattie.

carne

Nelle ossa si trova, mediamente, l’1% di fosfato di magnesio, mentre nei denti il 2%. I denti dei carnivori, che devono sbriciolare le ossa, ne contengono il 5%.

Il magnesio è necessario a tutti i maggiori processi biologici, tra i quali:

  • produzione di energia cellulare (ATP)
  • efficienza dell’apparato cardio-vascolare
  • sintesi degli acidi nucleici
  • sintesi delle proteine
  • stabilità elettrica delle cellule
  • mantenimento delle membrane cellulari
  • contrazione dei muscoli scheletrici e del muscolo cardiaco (se manca il calcio non si contrae, se manca il magnesio rimane contratto)
  • conduzione nervosa
  • regolazione del tono vasale
  • Inoltre è indispensabile:

    per il metabolismo del glucosio e per prevenire le complicazioni del diabete

  • per favorire l’assorbimento dei minerali nelle ossa e perciò prevenire l’osteoporosi (è altrettanto importante del calcio)
  • per il metabolismo di vitamina A, vitamina C, calcio, fosforo, sodio e potassio
  • per l’enzima che trasforma il triptofano in vitamina B3 (niacina)
  • per il funzionamento dei muscoli e dei nervi periferici
  • per l’enzima che trasforma la vitamina D in una forma più attiva
  • per combattere lo stress
  • per impedire la formazione dei calcoli biliari e renali (da solo previene le recidive dei calcoli renali, insieme alla vitamina B6 l’effetto è maggiore)
  • per alcune forme di emicrania
  • per formare lo smalto duro e resistente dei denti (non il calcio)
  • per chi beve alcolici
  • per chi assume estrogeni (ormoni sostitutivi in menopausa)
  • per combattere lo stress, quando difficoltà e preoccupazioni sollecitano troppo le surrenali a produrre adrenalina
  • per il funzionamento dell’ipofisi (senza magnesio non controlla le surrenali)
  • per ridurre la pressione arteriosa
  • per pazienti con prolasso alla valvola mitrale
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  • per il sistema nervoso centrale (midollo spinale), cervello e per l’attivazione della vitamina B1, “la vitamina della mente” (necessaria ad attivare l’enzima che trasforma il glucosio in energia)
  • per migliorare la circolazione periferica e per i pazienti affetti da glaucoma
  • per tranquillizzare (leggera depressione, ansia)
  • per evitare il formarsi dei depositi di calcio (invecchiando aumenta il calcio nell’organismo e diminuisce il magnesio).

I sintomi di carenza di magnesio sono:

  • aritmie cardiache, extrasistole, battiti cardiaci irregolari, alterazione dell’ECG, ischemie cardiache, insufficienza cardiaca, spasmi alle arterie coronarie e cerebrali, infarto miocardico acuto, angina pectoris
  • debolezza, stanchezza cronica, stanchezza eccessiva
  • anoressia
  • ipotensione e ipertensione
  • confusione, disorientamento, ansia, apprensione
  • irritabilità, supereccitabilità, isterismo
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  • esaurimento nervoso
  • tendenza al suicidio
  • alterazione dell’EEG
  • emicrania, cefalea tensiva
  • crampi, gambe che “ballano” da sole, mioclonia notturna, contrazione dei muscoli, tremori muscolari
  • tetania, convulsioni
  • nausea, vomito, diarrea
  • parestesie
piatto verdure miste
  • ipopotassiemia
  • spasticità muscolare generalizzata
  • sensibilità dei denti allo spazzolino

Quando manca il magnesio manca la gioia di vivere! Molte persone possono provocare a se stesse una carenza di magnesio pur mangiando “bene”! Più proteine si consumano, maggiore è la necessità di magnesio, indispensabile per il loro metabolismo.

La fonte migliore di magnesio sono le verdure verdi crude, quelle esterne, proprio quelle che i bambini non mangiano e che gli anziani non riescono a masticare (e poi vogliono cose più gustose!).

La carenza di magnesio è una delle più frequenti dal momento che il cibo lavorato, la carne, il pesce, la frutta, il latte e i prodotti caseari, la farina bianca ne contengono pochissimo. Il magnesio è contenuto nel germe dei cereali e questo non è presente nelle farine bianche e nei loro numerosi derivati.

Il magnesio (cloruro) è presente nel sale marino integrale, non in quello raffinato. Poiché la maggior parte delle persone consuma cibi lavorati e dal momento che la lavorazione elimina una buona quantità di magnesio, se ne deve dedurre che la maggior parte delle persone ne sono carenti!

Infine, sport (esercizi fisici), alcool, diuretici, estrogeni (menopausa, terapia ormonale –sostitutiva), farmaci, possono causare carenze di magnesio.

Bibliografia: Scarica maggiori info

Oriana Cervellin
Oriana Cervellin
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Ciao Grande AnimA💖ti ascolterei per ore...una persona speciale dove in primis ci mette il cuore per aiutare le persone...sempre disponibile e molto attento...è stato per me un regalo dell'universo averti incontrato 💖...infinite grazieee per la tua grandissima disponibilità di aiutare e di aiutarmi. Ps.. La mia mamma inizia ad avere dei riscontri positivi.. sono felicissima...sei unicooooo 💖💖💖💖💖

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