La vita civilizzata è vita artificiale
la gente civilizzata che vive in modo civilizzato e mangia cibi civilizzati non potrà mai avere un COLON IN SALUTE.
Sia la salute che la malattia hanno le loro origini nel COLON
L’uomo comune è generalmente intimorito, preoccupato e confuso al pensiero di queste particolari malattie eppure la loro causa e la loro progressione è veramente semplice da comprendere.
Dopo la guerra in Europa milioni di giovani in regioni profanate – orfani senza casa, senza un tetto, senza una meta – girovagavano per i paesi in uno stato di completa prostrazione.
Era la fotografia di un’enorme ulcera nazionale o internazionale che si andava sviluppando in un tessuto mondiale canceroso
In un caso come questo, lasciare che questa ulcera si diffondesse senza controllo, avrebbe portato a crimini e devastazione oltre ogni immaginazione. Nutrita e controllata in maniera opportuna, nello stesso lasso di tempo, ecco che si è trasformata in una popolazione ordinata ed efficiente.
È così anche per il corpo umano
A causa della carenza di atomi vivi nel cibo che la gente ha mangiato e mangia, soprattutto la generazione attuale o quelle immediatamente precedenti, le cellule del corpo, senza il necessario nutrimento e quindi incapaci di funzionare in maniera appropriata ed efficiente nel modo per il quale sono predisposte, si ribellano e diventano disorganizzate.
Non ancora completamente morte, queste cellule però si staccano dal loro ancoraggio (per spiegarlo con un’immagine) e fluttuano fino a che non trovano una sistemazione all’interno dell’organismo dove possano raggrupparsi insieme. Se l’intero organismo soffre per la mancanza di atomi vitali, ci saranno molti siti in esso dove le resistenze sono basse.
Non dobbiamo però concludere che le ulcere e i tumori siano solo conseguenza di problemi fisici
Come abbiamo già sottolineato, questi disturbi, come molti altri, possono anche plausibilmente derivare da rancori che ci portiamo dietro, dallo stress causato da stati mentali quali la gelosia, la paura, l’odio, la preoccupazione, la frustrazione e altri impedimenti negativi intangibili.
Queste sono le prime cose che devono essere dissolte e lasciate fuori
Non possiamo comunque non riconoscere che la malnutrizione e l’impossibilità di mantenere l’organismo a un livello elevato di pulizia interna, oltre che mentale, siano fattori che contribuiscono a malesseri cronici.
Basandoci su queste premesse e sull’esperienza tratta dalle nostre ricerche, la nostra tesi è che la ricerca della causa del cancro non deve risiedere nell’ambito di congetture fantastiche basate sugli esperimenti con il radio1, ma piuttosto nella carenza di vitalità negli atomi del cibo che mangiamo.
E proprio la ricerca di una cura ci dovrebbe guidare in maniera intelligente verso i principi fondanti della Virtù, vale a dire:
purificare il corpo dalle sostanze di rifiuto in modo che i veleni che ne derivano non interferiscano con i processi di guarigione naturale.
Nello stesso tempo, rifornire il corpo con grandi quantità di cibo costituito da atomi vitali per la rigenerazione delle cellule metterà i tessuti in grado di resistere a ulteriori degenerazioni e provvederà alla loro ricostituzione.
Prima capiremo che nel corpo umano i singoli organi non lavorano meccanicamente e automaticamente senza correlazione con il resto dell’organismo
Prima saremo capaci di controllare le funzioni dell’organismo stesso. Non sappiamo quale forma di intelligenza possiedano le varie parti dell’organismo umano né in quale modo esse operino;
ma sappiamo che questa forma di intelligenza innata c’è e protegge ogni ghiandola, osso, nervo e muscolo del nostro corpo malgrado tutto quello che l’uomo possa combinare, spesso per mancanza di conoscenza, per distruggere se stesso attraverso il cibo che mangia.
Quando cerchiamo la causa delle malattie o dei malanni che ci affliggono, dovremmo dirigere lo sguardo verso gli scaffali dei supermercati, i mulini dove si macina la farina e verso lo zucchero, le caramelle e le bevande sintetiche e le industrie che le producono, cereali legumi, pane, pasta, pizza, mais, patate, pastorizia ecc.
Dovremmo analizzare i prodotti costituiti da atomi morti che la civiltà moderna vuol far passare per cibo e nutrimento adatto al corpo umano.
Non si può avere vita e morte allo stesso tempo, e le leggi permettono di vendere cibo in scatola solo quando l’ultima traccia di vita è completamente distrutta, altrimenti potrebbe deteriorarsi.
Pane e cereali lavorati non vengono mangiati fino a che non sono passati per il forno, che distrugge ogni elemento vitale che potrebbe essere presente.
Il pane cosiddetto “fortificato” non è altro che pane cui sono stati aggiunti altri atomi morti, conservato in Silos da 5 anni pieno di muffe e parassiti.
Analizzando la situazione alimentare da questa angolazione, risulta ovvio che, anche se non riuscissimo a cibarci soltanto di alimenti crudi e vitali per scelta, per questioni ambientali o per le circostanze in cui ci troviamo, è comunque essenziale consumare tante varietà diverse di estratti freschi e crudi di vegetali e frutti con fibra e acidi grassi a corta catena.
È importante ricordare che i succhi di verdura sono i costruttori del nostro corpo, insieme ai grassi, come l’uovo, pesce, carne, mentre i succhi di frutti svolgono prevalentemente una funzione depurativa. I primi contengono elementi proteici in proporzioni elevate, mentre i secondi contengono un’elevata percentuale di carboidrati (fruttosio e glucosio)
Per i profani può essere interessante sapere (anche se forse non utile per le fondazioni o enti che si occupano di cancro) che le persone che si cibano soltanto di alimenti freschi e crudi, con aggiunta di quantità e varietà adeguate di succhi di verdura e frutta, sempre freschi e crudi, raramente sviluppano il cancro.
Il fatto che così tante persone malate di cancro scelgano di avere fiducia nell’alimentazione a base di alimenti crudi e di succhi è un’indicazione chiara che il succo di carota fresco e crudo ha un valore indiscutibile in questo ambito.
Questa evidenza ci ha suggerito una linea di indagine certo non ortodossa ma forse molto efficiente e meno costosa.
Questo tipo di ricerca, già portata avanti per anni con successo da chi riconosce e utilizza i rimedi naturali, può risultare sconcertante per alcuni scienziati ma, senza dubbio, reca grandissimi benefici ai malati.
Abbiamo quindi compreso, sperando che tutto il mondo presto lo comprenda, che la depurazione del corpo attraverso irrigazioni del colon e clisteri, attraverso il consumo quotidiano di alimenti crudi a sufficienza, di succhi vegetali freschi e crudi in quantità e varietà adeguate.
Probiotici, Depurativi, Rimedi Naturali, Educazione Conoscenza e Consapevolezza del Sé, ci permetterà di eliminare o ridurre moltissimo le cause che possono farci sperimentare malanni e malati.
Succhi freschi di frutta e verdura by Dottor Norman W. Walker
