Rafforzare il sistema immunitario
riparare le pareti dei vasi sanguigni
Contribuire a prevenire problemi cardio-vascolari
Senza far invecchiare questo corpo
Per capire l’utilità di questa Sinergia di Rimedi è importante comprendere gli elementi che lo compongono e le loro funzioni che sono state spiegate da due grandi ricercatori nel campo medico: il Dr. Linus Pauling, vincitore di due premi Nobel, e il Dr. Rath.
Dalla Vit C, alla Prolina e Lisina
Il ruolo della Vitamina C è fondamentale perché insieme agli aminoacidi Lisina e Prolina costituisce il nostro tessuto connettivo (o collagene). In tutto il nostro corpo sono quindi presenti questi tre elementi ed è intuibile che avere un tessuto connettivo sano sia importante per la nostra salute.
La carenza di Vitamina C e Lisina sono le cause principali per delle difese immunitarie abbassate e problemi cardio-vascolari perché sono necessarie per riparare le pareti dei vasi sanguigni, formate da collagene appunto, quando vengono danneggiate.
L’integrazione di Vitamina C può risultare utile per
– migliorare le difese antiossidanti dell’organismo, proteggendolo contro il danno ossidativo indotto dai radicali liberi;
– potenziare le difese immunitarie;
– proteggere dagli effetti negativi di stress e sovrallenamento;
– migliorare l’assorbimento intestinale del ferro contemporaneamente assunto;
– prevenire l’invecchiamento cutaneo precoce;
– migliorare la resistenza dei capillari, rafforzando il microcircolo e prevenendo disturbi da aumentata fragilità capillare ed insufficienza microcircolatoria (edemi, ritenzione idrica, cellulite, microteleangectasie ecc.).
RIFERIMENTI SCIENTIFICI
1. Cancer Metastasis Rev. 2010 Sep;29(3):529-42. doi: 10.1007/s10555-01 0-9244-1. Micronutrient synergy–a new tool in effective control of metastasis and other key mechanisms of cancer. Niedzwiecki A1, Roomi MW, Kalinovsky T, Rath M.
“Il rafforzamento del collagene e del tessuto connettivo può essere raggiunto naturalmente attraverso gli effetti sinergici di nutrienti selezionati, come la Iisina , la prolina , l’acido ascorbico e l’estratto di tè verde (NM) . Questa miscela di micronutrienti ha mostrato una potente attività antitumorale in vivo e in vitro in poche decine di linee cellulari tumorali.”
L’amminoacido essenziale L-Lisina è particolarmente utile nei regimi alimentari vegetariani a base di soli cereali in quanto rappresenta l’aminoacido limitante (limita la sintesi proteica).
La lisina è un aminoacido essenziale introdotto necessariamente con l’alimentazione attraverso il consumo di carne, formaggi, pesci e legumi. Rientra in funzioni chiave per il corretto sviluppo e funzionamento dell’organismo umano, garantendo:
– Sintesi di collagene: una delle proteine più abbondanti presenti nell’organismo umano, principale proteina dei tessuti connettivi fondamentale nella strutturazione dei tessuti interstiziali, nella definizione delle architetture cellulari e nel network cellula-interstizio;
– Sintesi di carnitina: insieme alla metionina rappresenta l’amminoacido precursore. La carnitina è fondamentale nel metabolismo lipidico, utile a trasportare gli acidi grassi a media-lunga catena nella matrice mitocondriale, indirizzandoli verso i processi ossidativi;
– Protezione da agenti patogeni: questo aminoacido infatti interviene nella sintesi anticorpale;
– Sintesi di vitamina B3 (Niacina): costituente fondamentale di coenzimi noti come NAD o NADP importanti nel crocevia metabolico e coinvolti nel metabolismo energetico;
– Salute degli annessi piliferi:
la lisina infatti costituisce insieme alla cisteina il componente principale dei capelli;
– Controllo metabolico: modulando assorbimento e fissazione ossea del calcio, intervenendo nel bilancio azotato e modulando l’attività di alcune ghiandole tra le quali l’epifisi e l’ipofisi.
La Prolina, ed il suo principale metabolita Idrossiprolina, sono aminoacidi apolari non essenziali, quindi sintetizzabili dall’organismo umano attraverso differenti reazioni enzimatiche.
Nonostante ciò la Prolina è particolarmente utilizzata dall’organismo umano, rappresentando addirittura l’aminoacido più richiesto nella fase di sintesi proteica.
La particolare richiesta di questo aminoacido è essenzialmente legata al suo ruolo strutturale, rientrando nella struttura di una delle più abbondanti proteine dell’organismo umano nota come collagene.
E’ proprio per questo motivo che in determinate circostanze, come gravi traumi, interventi chirurgici invasivi ed ustioni estese, la prolina diviene un aminoacido essenziale, per via dell’enorme richiesta legata alla neodeposizione di fibre collagene.
Nonostante sia stato un aminoacido sottovalutato per molti anni, ultimamente la ricerca scientifica ha donato nuova luce alla Prolina dimostrandone il ruolo chiave in differenti reazioni come:
– molecola chiave nei normali flussi energetici cellulari;
– molecola di segnalazione coinvolta nel signalling intracellulare;
– molecola importante nella regolazione dei processi di differenziazione cellulare;
– molecola attiva nel bilancio ossido-riduttivo cellulare.
L’integrazione di Prolina può risultare utile per: – sostenere la sintesi di collagene, consentendo un recupero ottimale delle strutture legamentose e tendinee, preservando così l’atleta da possibili infortuni;
– sostenere le difese immunitarie dell’atleta sottoposto ad allenamento intenso.
La Prolina diverrebbe in questo caso, insieme alla Glutammina, un fattore importante di sostentamento delle cellule in attiva replicazione come quelle del sistema immunitario, prevenendo pertanto l’insorgenza della tanto temuta sindrome da overtraining, spesso associata ad un calo significativo della performance atletica;
– potenziare le difese antiossidanti dell’organismo.