La salute è conoscenza di Sé
Nell’attesa di scrivere un capitolo un po’ articolato sull’artrosi
segnalo che, da quanto ho letto, i malati di artrosi farebbero meglio ad evitare latte e latticini (e ovviamente, zucchero, per quanto già scritto in precedenza).
Se il loro corpo o la loro alimentazione sono privi di magnesio, si può integrare anche quello, ma soprattutto sono importanti (per i motivi che sono stati segnalati) silicio organico e zolfo organico.
Il silicio organico lo si trova in formulazione liquida e lo si può anche spalmare sulla zona interessata; in alternativa si può assumere la terra diatomacea.
Anche il DMSO (dimetilsulfossido), particolarmente quello puro, (ovvero di grado alimentare) secondo alcune testimonianze sarebbe efficace (come prodotto topico, ovvero da splamare diluito sulla pelle della zona interessata) per dare sollievo sia in caso di artrosi che in caso di artrite.
Per quanto ne so non bisogna MAI SPALMARE SULLA PELLE IL PRODOTTO PURO, ma diluirlo sempre (almeno al 50%). Se e quando avrò tempo dettaglierò le precedenti informazioni.
Mi sono giunte anche interessanti segnalazioni sulla cura dell’artrosi grazie all’ascorbato di potassio, sotto forma di spremuta di limone con l’aggiunta di una punta di bicarbonato di potassio (facilmente ordinabile in farmacia).
Ultima ma non meno importante è la vitamina D, la cui carenza predispone allo sviluppo dell’artrosi. L’articolo Positive association between serum 25-hydroxyvitamin D level and bone density in osteoarthritis , mostra infatti che tra l’artrosi (detta anche osteoartrite) al ginocchio è molto più frequente tra le persone con carenza di vitamina D.
Similmente l’articolo Vitamin D status in patients with knee or hip osteoarthritis in a Mediterranean country mostra che anche in Grecia, nonostante sia un paese assolato, una grande percentuale di malati di artrosi al ginocchio o all’anca.
Conseguentemente gli autori dell’articolo Association between serum vitamin D deficiency and knee osteoarthritis suggeriscono una misurazione dei livelli sanguigni di vitamina D nei malati di artrosi, particolarmente nella fase iniziale della malattia.
Anche per le cartilagini, come per i tessuti ossei e muscolari, la vitamina D è importantissima, e la sua carenza molto problematica.
L’articolo Serum levels of vitamin D, sunlight exposure, and knee cartilage loss in older adults: the Tasmanian older adult cohort study, mostra che una minore la perdita di cartilagine nell’artrosi è correlata a livelli più alti di vitamina D.
Similmente l’articolo Does vitamin D affect femoral cartilage thickness? An ultrasonographic study mostra che i livelli di vitamina D sono correlati con lo spessore della cartilagine del femore.
È sempre da ricordare come siano importanti anche i cofattori della vitamina D (magnesio, boro, vitamina K, vitamina A e zinco).
Ci sono poi persone che segnalano di trovare sollievo utilizzando integratori o unguenti a basi di condroitina solfato e glucosammina, sebbene una recente ricerca scientifica lo smentirebbe.
1034 Pubblicato su Arthritis and Rheumatism. 2005 Dec 15;53(6):821-6, autori Bischoff-Ferrari HA, Zhang Y, Kiel DP, Felson DT;https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16342101.
1035 Pubblicato su Journal of Orthopaedics amd Traumatology. 2015 Mar; 16(1): 35–39 autori Goula T, Kouskoukis A, et al.;https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25736606.
1036 Pubblicato su International Orthopaedics 2011 Nov; 35(11): 1627–1631, autori Heidari B, Heidari P, and Karaim Hajian-Tilaki K;https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3193973/.
1037 Pubblicato su Arthritis and Rheumatism 2009 May;60(5):1381-9, autori Ding C, Cicuttini F, Parameswaran V, Burgess J, Quinn S, Jones G;https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19404958.
1038 Pubblicato su Clinical Rheumatology 2014 Sep;33(9):1331-4, autori Malas FU, Kara M, Aktekin L, Ersöz M, Ozçakar L;https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24221506.
1039 Vedi https://www.evolutamente.it/la-supplementazione-di-vitamin…/ .