Se mangiate carne o cibi ricchi di purine (anche nei vegetali) e non vi si acidifica l’urina avete di che preoccuparvi.
Le urine sono un REFLUO, le purine vengono trasformate in acido urico, che deve essere eliminato. I carnivori hanno un enzima, l’uricasi, che trasforma l’acido urico, noi no.
La eliminiamo con i reni che sanno perfettamente come fare se non impediti da un eccesso di Zuccheri.
Se facciamo fatica ad eliminarla è perchè abbiamo un acidosi intestinale, che rallenta i processi dell’asse intestino-rene, quindi l’acido urico forma cristalli di urati e ci viene la gotta.
Il pH del sangue è controllato dalla respirazione e dall’asse intestino-rene, che decide cosa espellere e cosa riciclare tra cui il bicarbonato che basifica. Una infiammazione intestinale danneggia questo asse riducendo il controllo del pH.
Non è l’acidità a favorire i tumori ma l’infiammazione dei tessuti.
Oggi questo concetto è noto, così come l’infiammazione sia la causa delle placche di arteriosclerosi, di beta-amiloide, con l’aumento ci carboidrati, come pasta, patate, legumi e cereali.
Sarebbe molto pericoloso se potessimo modificare i pH dei nostri tessuti in base alla acidità-basicità del cibo che ingeriamo, la Natura non è così sciocca.
L’azione salutistica del limone, acido citrico, quindi acido, è dovuta al contenuto di FOS, in quanto è l’agrume più ricco in essi.
Quindi è ricco di inulina. l’acidosi nel sangue può essere prodotta o da una incapacità del rene di recuperare il bicarbonato, che normalmente è riassorbito nella misura del 99%, oppure da una eccessiva produzione di acido urico, che proviene dalla demolizione delle purine.
Mangiando cibi ricchi di purine, non solo la carne associati a carboidrati insulini, porta ad un aggravamento renale, non per colpa della carne ma degli zuccheri.