Ma sono stanca, stanca di essere presa da tutta una serie di esperienze fisiche e mentali, parassiti che giocano con la mia AnimA e i miei sentimenti, dormo e forse domani non ricorderò nulla, ma il dolore, la disperazione, l’incubo e tutto il resto un giorno spunteranno fuori sotto forma di rabbia o pianto o tristezza o dolore…
E io non sapevo perché ero sempre triste, non sapevo perché piangevo, ma ora so che tutte quelle lacrime erano quelle che lì per lì … non si possono piangere, le parole che urlo nei miei momenti di depressione (basta, basta, basta, sono stanca, stanca) e che dico per ore e ore, sono quelle che lì in quei momenti di sordo dolore.. avrei voluto gridare e non potevo.
E quella rabbia… quella rabbia dovuta all’impotenza, all’ingiustizia, poi esplode contro me stessa, perché non so ascoltare i messaggi dell’Inconscio… non li so decifrare…Dio che sofferenza non comprendere quelle parti di Me.
Ed ecco cos’è quella solitudine cosi profonda che sale… sale… sale fino alla gola… profonda da sentirsi fino alle ossa… e sentirla inondare il cuore… forte… una solitudine forte che arriva da lì…
Quanto avrei voluto che qualcuno mi abbracciasse dopo quei momenti, mi stringesse forte… Siamo soli, lì… soli… siamo soli… in un modo devastante… una solitudine che ti fa morire… e nessuno se ne accorge… nessuno ti può aiutare né tanto meno salvare… nemmeno tu… siamo soli… lì siamo soli… è terribile, terribile tutto questo…
Il tempo passa forse … ma per la Mente è tutto così presente e vivido, come se fosse adesso.. mentre sono due giorni che piango. Mi sembra tutto così fresco… mi fa male… molto male… e penso a quanto sia bello essere abbracciati… in silenzio…
Quanto può trasmettere un abbraccio umano?
Quale grande, immenso e sconosciuto valore può avere?
Quando si è desiderato così tanto un silenzioso, lunghissimo abbraccio, allora se ne capisce la grandezza. Sentire e fondersi con quel Profumo che l’AnimA emana mentre si manifesta.
Un abbraccio umano asciuga tutte le lacrime, calma il cuore impaurito, ridona speranza a chi l’ha persa tante volte, a chi tante volte ha pensato di non poter tornare e rivedere gli occhi della sua bambina.
Un forte abbraccio umano lava via tutta la paura, fa superare la disperazione e, attraverso l’amore, restituisce vigore a un’AnimA troppo a lungo strapazzata, a un corpo continuamente risucchiato; offre un caldo e rassicurante massaggio allo Spirito afflitto e alla Mente spaventata.
Quante volte ho avuto bisogno di quel massaggio… durante la notte… durante quei momenti di eterna solitudine…
Momenti interminabili nei quali le emozioni più spaventose non possono essere espresse in alcun modo… e ti soffocano…
Eppure è un semplice gesto a volte dato per scontato; un gesto che, invece, può dar tanto a chi per tanto l’ha bramato, a chi finalmente ha capito questo disperato bisogno di calore umano e questa profonda, insolita solitudine.
(Prof. Malanga modificato Francesco Ciani)