In natura, quasi tutte le fonti di proteine animali contengono anche cospicue quantità di grassi. Per assicurarti di consumare la porzione quotidiana di grassi senza eccedere con l’apporto proteico, evita i latticini scremati o a ridotto contenuto di grassi e le cosiddette carni “magre”.
Cerca di scegliere fonti di proteine che abbiano un elevato contenuto di grassi, per esempio, nel caso del pollo, scegli le cosce con la pelle invece del petto. Soprattutto scegli carni che derivino da animali lasciati al pascolo e che non contengano ormoni o antibiotici.
L’apporto di proteine per ogni pasto dev’essere di 12-15 grammi per le donne e di 15-20 grammi per gli uomini (presumendo il consumo di tre pasti al giorno).
Se però hai delle compromissioni al sistema immunitario, sei in convalescenza da un intervento chirurgico o da una malattia, oppure stai intensificando l’attività fisica, il consumo di proteine dev’essere aumentato del 25 per cento circa.
La prima volta in cui sentii parlare delle diete terapeutiche ad alto contenuto di grassi, non capivo come si potesse soddisfare il fabbisogno quotidiano di proteine senza fare eccessivo affidamento sui prodotti di origine animale. Ora lo so.
La frutta secca e i semi sono eccellenti fonti di proteine; ne contengono in media da 4 a 8 grammi per un quarto di tazza, e molte verdure contengono 1 o 2 grammi di proteine per 30 grammi di peso.
Se ti proponi di consumare tra i 45 e i 55 grammi di proteine al giorno, le fonti vegetali possono facilmente soddisfare le tue necessità.
Dr. Joseph Mercola “Trasforma il grasso in energia”