L’essenziale vitamina C

Riduce la produzione gastrointestinale di nitrosamine e mutageni fecali, con conseguente diminuzione di rischio di cancro alla cervice, allo stomaco, al colon e ai polmoni. Stimola l’attività del citocromo P450 (Fase I di detossificazione del fegato).

La guarigione è integrazione

La vitamina C (acido ascorbico) è un antiossidante nei distretti acquosi del corpo, sia intra che extra-cellulari. È in prima linea contro il danno ossidativo e rigenera (riduce) la vitamina E ossidata (così come la vitamina C ossidata può essere rigenerata dal glutatione).

Previene l’ossidazione del colesterolo LDL, anche nei fumatori. Aumenta l’attività del SOD (enzima antiossidante), diminuisce l’istamina e agisce da antinfiammatorio e in concomitanza con gli altri antiossidanti!

Alte integrazioni di vitamina C riducono il rischio di morte per infarto. La vitamina C riduce il rischio di cataratta e di danni alla retina, potenzia la funzione immunitaria e disintossicante e diminuisce la tossicità dei metalli pesanti e attenua l’azione dei pesticidi.

arance vit C

Riduce la produzione gastrointestinale di nitrosamine e mutageni fecali, con conseguente diminuzione di rischio di cancro alla cervice, allo stomaco, al colon e ai polmoni. Stimola l’attività del citocromo P450 (Fase I di detossificazione del fegato).

Favorisce la degradazione metabolica degli xenobiotici, per azione dell’enzima monossigenasi (nel fegato). L’integrazione di vitamina C è necessaria al sistema immunitario, all’apparato osseo, alla formazione del collagene e ad un’ampia gamma di strade metaboliche.

La vitamina C, oltre a possedere azione antivirale e antibatterica, rafforza la resistenza: migliora la risposta linfoproliferativa ai mitogeni e l’attività linfotrofica; aumenta la produzione dell’interferone e delle immuno-globuline, la risposta degli anticorpi, la secrezione dell’ormone timico.

La vitamina C esercita effetti biochimici simili a quelli dell’interferone»14. Il livello di vitamina C in certe parti del corpo è particolarmente alto, così nelle surrenali e nell’ipofisi è 100 volte superiore a quello del sangue!

La vitamina C combatte il monossido di carbonio (CO) che proviene dai gas di scarico delle automobili: mediante un’ossidazione trae il monossido di carbonio bloccato nell’emoglobina, per formare biossido di carbonio (CO2) cioè anidride carbonica, facilmente smaltibile!

In molti studi è stato notato che la vitamina C è un antidoto all’intossicazione da piombo. Il mercurio è un altro metallo pesante per il quale la vitamina C è un toccasana. 

Protegge anche dal cadmio, altro metallo pesante che deriva dall’inquinamento industriale (si ritrova in cibi, bevande, aria);

Dall’usura dei pneumatici, dalle esalazioni dei veicoli a motore, dal fumo delle sigarette, dal caffè, dal tè! «Il cadmio in bassa concentrazione causa ipertensione sanguigna e atrofia testicolare, fragilità ossea ad alte concentrazioni »15 (Ecologistic, novembre 1975). Il cadmio priva il corpo anche del ferro!

Il meccanismo per cui la vitamina C riduce i rischi di patologie cardio-vascolari sono: l’azione antiossidante, il rafforzamento delle strutture di collagene delle arterie, l’abbassamento del colesterolo totale, l’abbassamento della pressione del sangue, l’aumento del colesterolo “buono” (HDL), l’inibizione dell’aggregazione piastrinica»16.

Il dottor Sprince scriveva: «Non voglio sottoscrivere ufficialmente che sia sufficiente prendere della vitamina C per poter continuare a fumare e bere a volontà senza risentire alcun danno, ma, in generale, si è molto propensi a ritenere che ciò possa essere di giovamento nella terapia umana».

I livelli di vitamina C diminuiscono dopo i 35 anni. La vitamina C è necessaria a coloro che devono subire un’operazione chirurgica. I globuli bianchi hanno necessità di vitamina C per funzionare bene (ha una funzione diretta nel fagocitare i batteri).

La vitamina C uccide l’Escherichia coli, uno dei più comuni batteri che causano l’avvelenamento dei cibi precotti, scongelati e rimessi nel congelatore.

Con l’avanzare dell’età, il fabbisogno di vitamina C aumenta per mantenere il vigore giovanile in età avanzate. Il primo tentativo per combattere l’invecchiamento deve essere l’assunzione di un integratore di vitamina C!

Perché elimina i radicali liberi e rigenera la vitamina E, favorisce la degradazione del colesterolo e dell’alcool nel fegato, riduce il colesterolo, ostacola la formazione delle placche all’interno delle arterie, impedisce i trombi venosi, guarisce le lesioni arteriosclerotiche (per la sua funzione di formazione del collagene) e protegge tutto il sistema circolatorio.

La vitamina C è in grado di reagire contro un vasto numero di ROS (sostanze reagenti all’ossigeno) e radicali liberi, perossilici e idrossilici. Le manifestazioni emorragiche sono l’aspetto caratteristico dello scorbuto, ed appaiono come un trauma leggero.

Iniziano dalle gengive, dalle labbra, e si estendono nei casi più gravi a muscoli, articolazioni, occhi, pelle e infine visceri

La causa è da ricercare nell’alterazione del collagene delle pareti dei vasi, che determina fragilità capillare. Con la vitamina C non c’è alterazione del tempo di coagulazione.

La vitamina C, detta “antitossina universale”, ha innumerevoli ruoli:

antiossidante, sia intra che extra- cellulare, contro un vasto numero di ROS (sostanze reattive all’ossigeno) e radicali liberi perossilici e idrossilici; previene l’ossidazione del colesterolo anche nei fumatori (ogni sigaretta distrugge da 20 a 100 mg di vitamina C)

  • rigenera la vitamina E e aumenta l’attività del SOD (enzima antiossidante)
  • riduce il rischio di morte per infarto
  • riduce il rischio di cataratta e danni alla retina
  • potenzia la funzione disintossicante: stimola l’attività del citocromo P450 (Fase I di detossificazione) e favorisce la degradazione degli xenobiotici (necessaria all’enzima monossigenasi) e diminuisce la tossicità dei pesticidi
  • potenzia la funzione immunitaria (i globuli bianchi necessitano di vitamina C per funzionare bene); uccide l’Escherichia coli
  • riduce la produzione gastrointestinale di nitrosa mine e mutageni fecali
  • formazione del collagene
  • azione antibatterica e antivirale simile all’interferone, di cui aumenta anche la produzione
  • aumenta la produzione delle Immuno-globuline e la risposta degli anticorpi aumenta la secrezione dell’ormone timico
  • trae il monossido di carbonio (CO) bloccato nell’emoglobina e lo trasforma in anidride carbonica (CO2), facilmente eliminabile
  • antidoto all’intossicazione da metalli pesanti (che producono radicali liberi) piombo, mercurio e cadmio;
  • quest’ultimo ci arriva da cibi, bevande e aria (dall’usura dei pneumatici, dalle esalazioni dei veicoli a motore, dal fumo delle sigarette, dal caffè e dal ); il cadmio causa ipertensione, fragilità ossea, priva il corpo di ferro e atrofizza i testicoli

  • abbassa il colesterolo “cattivo” e aumenta quello “buono” (HDL)
  • inibisce l’aggregazione piastrinica.
  • formazione del collagene

  • azione antibatterica e antivirale simile all’interferone, di cui aumenta anche la produzione
  • azione antibatterica e antivirale simile all’interferone, di cui aumenta anche la produzione
  • inibisce l’aggregazione piastrinica.

  • Lo scorbuto oggi è raro, ma è comune un’ipovitaminosi subclinica cronica di vitamina C! La mancanza di vitamina C causa lo scorbuto, malattia con esito mortale oggi raro, ma è comune un’ipovitaminosi subclinica cronica

Bibliografia: Scarica maggiori info

Daniela Marchini
Daniela Marchini
Varese
Leggi Tutto
Carissimo Francesco a un mese dall'inizio dell uso dei tuoi prodotti ...sto meglio ...il mio stomaco digerisce meglio ma é soprattutto il mio cervello a digerire meglio la vita …ti ringrazio tantissimo e ti ringrazia molto anche mio marito ... stavo diventando un'isterica insopportabile …. grazie di esserci ❤️🙏❤️

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *