Prendersi cura di Sè
Parti utilizzate: radice (Inula helenium)
La radice contiene: inulina, mucillagine che calma e allevia la tosse.
Modalità d’uso: decotto: fare bollire a fuoco lento 1-2 cucchiaini da tè di radice sminuzzata in tre tazze d’acqua per 30 minuti. Coprire e lasciare in infusione fino al raffreddamento.
Dose: massimo 2 tazze al giorno.(prima dei pasti). Nelle erboristerie si trova anche sottoforma di TM 20-25 gocce in poca acqua, 2 volte al giorno.
Si sconsiglia: l’uso della pianta in gravidanza, come anche con anamnesi di diabete.
Ha proprietà: antisettico calmante, essicante delle vie respiratorie, espettorante, favorisce il deflusso della bile, stimolante dell’appetito, sedativa, per uso esterno compresse sulle dermatosi e ulcere atone.
Si consiglia: per affezioni delle prime vie aeree (si può usare anche in aerosol TM), ipertensione arteriosa, iperazotemia, calcoli biliari, amenorrea, leucorrea, reumatismo dismetabolico, herpes labiale (interno e topico).
Pianta piuttosto rara, probabile relitto di antiche coltivazioni ed oggi in via di scomparsa nella nostra regione. Specie perenne, erbacea, con radice carnosa, grossa ed aromatica.
Ha foglie inferiori ovato – spatolate assai grandi, le cauline dentellate, acute, lanose di sotto.
La parte utilizzata è la radice, rimedio conosciuto fin dall’antichità come tonico, diuretico, utile contro le affezioni delle vie respiratorie, la tosse asinina ed esternamente come detersiva e cicatrizzante delle ferite e delle piaghe.
I lattoni sesquiterpeni sono responsabili delle proprietà secretolitiche ed espettoranti, coleretiche e diuretiche dell’Enula.