La causa comune di tutte le patologie autoimmuni è una elevata permeabilità (infiammazione) intestinale, come dimostra Alessio Fasano.
SI ha una eccessiva produzione di anticorpi, che produciamo normalmente sbagliati nella misura del 97%. Tra questi 97 su 100 ci sono anche quelli contro i ns tessuti.
In un processo di maturazione li testiamo ed eliminiamo quelli sbagliati, inducendone la morte per apoptosi.
Processo controllato dal triptofano (trp). Quindi una disbiosi intestinale che demolisce il trp in indolo e scatolo diminuisce la capacità di scremare gli anticorpi sbagliati, prodotti in eccesso per una elevata permeabilità,
facilità l’instaurarsi di patologie autoimmuni i cui sintomi dipendono unicamente da quale sono i tessuti più fragili, questi dipendono anche dalla genetica.
Inoltre se consideriamo che noi siamo sani solo quando siamo capaci di demolire e ricostruire i nostri tessuti, capiamo che gli autoanticorpi non sono nemici da combattere,
ma rappresentano i cacciatori di una caccia di selezione che colpiscono cellule deboli prima che esse muoiono, accelerando così i processi rigenerativi.
Colpire il sistema immunitario non porta ad alcun risultato clinico nelle patologie autoimmuni.
La comprensione delle cause porta al recupero e ripristino di ogni aspetto discrasico, infiammato che ospiti la malattia.
Francesco Ciani