Chi soffre di depressione, ansia, agitazione …
L’ormone della felicità serotonina viene prodotta nel cervello dall’amminoacido triptofano che a sua volta si ottiene dalla demolizione delle proteine dalla dieta nell’intestino.
a causa di problemi digestivi e quindi un microbiota povero, ha una scarsa disponibilità di triptofano e quindi serotonina;
visto che carboidrati e zuccheri innalzano i livelli di serotonina non è un caso che chi soffre di questi disturbi consuma questi alimenti in grande quantità e non ne può fare a meno.
Depressione, agitazione e ansia non sono quindi dovuti solo a traumi emotivi ma possono essere dovuti a livello organico a problemi digestivi.
Non molte persone se ne rendono conto, ma molti dei disturbi comuni che affliggono il mondo oggi hanno le loro radici nel nervo vago. La cosa ironica è che non molti sono consapevoli di cosa sia il nervo vago.
La verità è che il nervo vago svolge un ruolo enorme in termini di salute e benessere di una persona. È stato scoperto che è un fattore in molte malattie e disturbi oggi, come obesità, problemi renali, malattie cardiache, sindrome da stanchezza cronica e persino depressione.
Il nervo vago coinvolge neuroni afferenti ed efferenti, sebbene dal 65 all’80% siano neuroni afferenti, quelli responsabili dell’invio di informazioni al sistema nervoso centrale relative allo stato di organi specifici.
Durante le prime fasi degli studi condotti sul nervo vago, si pensava che avesse una connessione solo con il cuore e l’intestino, e quindi interessava solo quelle due regioni del corpo.
Oggi sappiamo che c’è di più nel nervo vago di una semplice connessione cervello – cuore – intestino. Ora capiamo che è collegato a quasi tutte le parti del corpo e che la sua funzione si estende oltre ciò che era inizialmente noto.
Bibliografia: John Burn Nervo vago modificato
