Cerato

Dispersione, incapacità di elaborazione. Insicurezza.

Il fiore dell’intuizione

“Il fiore dell’intuizione” perché ci ricollega al nostro Sé superiore, i Cerato di solito sono persone molto superficiali, sono persone che hanno sempre bisogno del consiglio degli altri, 

che non riescono mai a decidere da soli, hanno perso le proprie sensazioni e non riescono più a seguire il proprio istinto, si chiedono continuamente, cosa faccio, chiedo a qualcun altro, o mi fido di me stesso, chiedo a mio nonno?

I bambini Cerato, sono poco autonomi, e chiedono sempre cosa faccio adesso? hanno sempre bisogno, di qualcuno vicino, non sanno giocare da soli, non si fidano delle proprie potenzialità.

Sintomo squilibrio: insufficiente fiducia nella propria intuizione e capacità, accumulatore di informazioni, manca la fede e la fiducia interiore, imita i comportamenti altrui, enorme dispersione, superficialità e dubbio, 

sfiducia nella propria capacità di giudizio, assimila con domande inutili il prossimo, si lascia disorientare dalle decisioni altrui, soggetto ingenuo manca di intuizione. Di fiducia in sé e nel proprio giudizio, cambia idea molto frequentemente.

Isomorfismo di cerato: Vaghezza,  Dispersione, Incapacità di elaborazione.

Favorisce: lo sviluppo di un’opinione personale, la sicurezza nel prendere decisioni, da soli, la fiducia nel proprio intuito. Aiuta a riunire parti che si sono separate, utile nella dispersione mentale, utile nei capogiri 

(cerchio intorno a me) in quanto ricerca attorno a sé dolori che si spostano continuamente, sintomi variabili di giorno in giorno perché manca di stabilità, eruzioni cutanee che si disperdono.

Sintomi Fisici: appare indeciso, sudano le mani, chiacchiera in modo compulsivo.

Nella persona si osserva: si veste sempre alla moda, si veste così, perché ha bisogno di far parte di un gruppo, non ha una personalità, sa sempre le ultime notizie, ha grande fiducia nelle autorità.

Le Risposte Di Cerato

Cerco di documentarmi moltissimo

Ho bisogno di tempo per prendere decisioni

Cosa faresti al mio posto?

Non posso decidere da solo

Cosa devo fare?

Non confondere con : Scleranthus che ha un’indecisione bilaterale e non si decide mai.

Patrizia Tomassini
Patrizia Tomassini
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In tutta la mia vita ho sempre sentito un dolore, una mancanza. A volte si affievoliva, poi tornava prepotente, bastava una canzone o una cosa che succedeva. Ero malinconica per cose inutili e ormai passate, che non mi facevano vivere bene il presente,che poi inevitabilmente diventava passato. E la storia ricominciava! Ora so cos'era questo doloroso richiamo! Era la mia anima! Io credevo mi mancassero cose materiali, affetti perduti, rimpianti etc etc,, No! era lei che chiedeva di essere riconosciuta. Ora siamo insieme e nessuno ci potrà mai separare! GRAZIE FRANCESCO!

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