La salute è conoscenza di Sé
Come rimedio per uso esterno, l’aloe vera è famosa
per lenire bruciature, tagli, escoriazioni, lividi, punture d’insetti e soprattutto scottature solari, ma per uso interno il suo spettro d’azione è molto più ampio.
Se t’interessano i clisteri e i lavaggi del colon, porta l’aloe vera nella tua vita: il solo fatto di consumarla garantisce una depurazione dell’intestino, oltre ad alleviare la costipazione.
L’aloe vera contiene più di settanta oligoelementi che, raggruppandosi, formano leghe medicinali non ancora scoperte. Esse operano in sinergia con una sostanza fitochimica, l’aloina, che calma le infiammazioni intestinali, il che rende l’aloe un rimedio eccellente per colite, sindrome del colon irritabile e morbo di Crohn.
Il suo effetto antinfiammatorio ricostituisce l’appendice e l’ileo, una porzione importante del tratto intestinale perché è qui che si produce la vitamina B12 quando l’apparato digerente funziona a dovere.
Ma non è tutto: nel risanare l’ileo, l’aloe vera fornisce una forma altamente biodisponibile di vitamina B12, aumentando la produzione di questa sostanza.
L’aloe vera è antivirale, antibatterica, antifungina (anche antimuffa) e antiparassitaria (anche anti vermi). È straordinariamente utile per debellare tutti gli agenti patogeni che causano il cancro al colon, allo stomaco e al retto, per eliminare l’Helicobacter pylori e supportare il pancreas.
In più ha la straordinaria capacità di arrestare lo sviluppo di polipi e ridurre la crescita delle emorroidi. E se ti preoccupa l’esposizione alle radiazioni, chiedi aiuto all’aloe: il suo betacarotene combinato alle lignine rimuove le radiazioni dal corpo.
MALATTIE
Se hai una delle seguenti malattie, prova a introdurre l’aloe vera nella tua vita. “Personalmente uso l’Aloe arborescens” la nostra non supera i 70 cm di altezza, coltivata al lato sud della Sicilia, mentre in Africa può arrivare a 2 metri
Sindrome del colon irritabile, morbo di Crohn, colite, qualunque infiammazione intestinale, cancro al colon-retto, allo stomaco, al pancreas, esofago di Barrett, sindrome da proliferazione batterica nell’intestino tenue, ulcera gastrica, infezioni alle vie urinarie, comprese quelle ai reni e alla vescica, vaginosi batterica, fascite plantare, neuroma di Morton,
sciatica, virus di Epstein Barr/mononucleosi, scottature solari, lividi, tagli, escoriazioni, emorroidi, polipi, diverticolite, acne, SLA, eczema, psoriasi, tutte le malattie e i disturbi autoimmuni, infezione da Escherichia coli, infezione da Clostridium difficile, infezione
da Helicobacter pylori, intossicazioni alimentari, steatosi epatica, ernia iatale, herpes simplex 1 (HSV-1), herpes simplex 2 (HSV-2), epatite A, B, C e D, papilloma virus, itterizia, malattie al fegato, megacolon, MRSA (stafilococco aureo resistente alla meticillina), herpes zoster, infezioni da streptococco alla gola, PANDAS (disturbi neuropsichiatrici infantili di origine autoimmune associati alle infezioni da streptococco).
SINTOMI
Se hai uno dei seguenti sintomi, prova a introdurre l’aloe vera nella tua vita.
Infiammazioni, reflusso gastrico, spossatezza, costipazione, gonfiore, ansia, occhiaie, allergie alimentari, distensione addominale, mal di stomaco, disturbi allo stomaco,
crampi addominali, disfunzioni del fegato, fegato stagnante e/o surriscaldato, pre-steatosi epatica, squilibri ormonali, appendicite, infiammazioni intestinali, carenza di acido cloridrico.
SUPPORTO EMOTIVO
L’aloe è il rimedio perfetto se hai appena affrontato un grosso cambiamento, come il trasloco in una nuova casa, e avverti un senso di vuoto, solitudine, spaesamento e nostalgia. Questo alimento ti aiuterà a sentirti in armonia con il tuo nuovo ambiente.
INSEGNAMENTO SPIRITUALE
L’aloe esiste fin dall’antichità, ma molti di noi non hanno familiarità con tutte le sue possibili applicazioni. Imparare a conoscerla ispira a guardare il mondo che ci circonda con occhi nuovi. C’è qualcos’altro nella tua vita che potrebbe servire a molti scopi se solo ne esplorassi le varie sfaccettature?
SUGGERIMENTI
Le grandi foglie di aloe per uso alimentare ormai si trovano in molti negozi.
Una volta a casa, taglia la sezione centrale della foglia (circa dieci centimetri, scartando le due estremità) e sfilettala, rimuovendo la buccia verde e prelevando con un cucchiaio la polpa gelatinosa.
Puoi mangiarla così com’è, frullarla con un po’ d’acqua o aggiungerla a frullati e centrifugati. L’aloe mantiene intatta la sua natura selvatica anche se proviene dal supermercato invece che dall’orto o dal davanzale di casa tua.
Se hai le occhiaie, o non sei soddisfatto della tua pelle e vorresti un aspetto più giovane e luminoso, consuma dell’aloe fresca ogni giorno. Per la pelle l’uso interno è più benefico rispetto all’uso esterno.
Per gli animali domestici, il gel di aloe fresca (non raffinato e senza conservanti) è un rimedio incredibile da applicare su escoriazioni, punture di pulci e zecche e sulle zone in cui l’animale ha perso il pelo.
BEVANDA ALL’ALOE
Per una porzione
Il sapore del succo d’arancia e dell’acqua di cocco si coniuga con il gel di aloe per creare una bevanda squisita e vitalizzante. Gustala al mattino a digiuno, perché risveglia l’intero organismo con una generosa idratazione e la solarità degli agrumi.
2 arance
1 tazza d’acqua di cocco
¼ di foglia di aloe
Taglia le arance e spremile, ricavando circa una tazza di succo. Trasferisci il succo in un mixer e aggiungi l’acqua di cocco. Taglia la foglia di aloe, estrai due cucchiai di polpa chiara e mettila nel mixer insieme agli altri ingredienti fino a ottenere un liquido omogeneo e schiumoso. Versa in un bicchiere e bevi subito.
by (Anthony William cibi che ti cambiano la vita)
