Perché W LA DISLESSIA?
Tuo figlio non è malato Scopri il metodo definitivo per liberarlo da una vita di frustrazione e insuccesso.
“La dislessia è un disturbo specifico dell’apprendimento di origine neurobiologica, caratterizzato da difficoltà nella lettura, in un contesto in cui il livello scolastico globale e lo sviluppo intellettivo del soggetto sono nella norma con un’alterazione del Microbioma intestinale” Giusto? Sbagliato! La definizione di per sé è corretta.
Ciò che è sbagliato è l’approccio.
È un approccio che ha una visione parziale della dislessia, quella tipica di una società che vede la dislessia solo come un limite, un’incapacità o, peggio ancora, un problema.
In realtà uno dei problemi oltre al tipo di alimentazione nei dislessici è proprio la scuola che non è pensata per valorizzare le diverse modalità di apprendimento.
Ed è proprio così che dovrebbe essere vista la dislessia: come una diversa modalità di apprendimento.
Crediamo così fortemente in queste affermazioni, che abbiamo deciso di farle diventare un libro: W LA DISLESSIA!
Questo libro vuole essere un supporto per tutti i genitori che si trovano spaesati nel momento in cui a scuola arriva una frase come “suo figlio è un po’ lento, sicuri che non sia il caso di fare una diagnosi?”.
Da quel momento in poi inizia un percorso, spesso a ostacoli, che parte dalla visita dal Neuropsichiatra e finisce con una diagnosi che conferma o smentisce l’idea degli insegnanti.
E, una volta arrivata la diagnosi, il viaggio continua attraverso varie tappe: colloqui, compiti per casa fatti in un certo modo, Piani Educativi Personalizzati, uso di strumenti compensativi e altro ancora.
Ma ci siamo accorti che tutto quello non poteva essere sufficiente!
Serviva qualcosa che potesse dare un sostegno alle famiglie e che le aiutasse a vivere al meglio queste esperienze. Ecco quindi che abbiamo deciso di scrivere questo libro, di cui puoi scaricare gratuitamente il primo capitolo, lasciando la tua mail qui sotto. Il libro uscirà a Natale, ma vogliamo farti questo primo regalo in anticipo.
Buona lettura! Valentina, Paola e Alessandro