Gli ultimi anni hanno visto l’ascesa del microbiota intestinale come un importante argomento di interesse per la ricerca nel campo della biologia.
Gli studi stanno rivelando come le variazioni e cambiamenti nella composizione del microbiota intestinale influenzano la fisiologia normale e contribuiscono a malattie che vanno da infiammazione all’obesità, dati accumulando ora indicano che il microbiota intestinale comunica anche con il sistema nervoso centrale
– possibilmente attraverso neurale, sistema endocrino e sistema immunitario percorsi
– e influenza in tal modo la funzione e il comportamento del cervello. Gli studi sugli animali germ-free e in animali esposti a infezioni batteriche patogeni, batteri probiotici o antibiotici suggeriscono un ruolo per la flora intestinale nella regolazione di ansia, l’umore, la cognizione e il dolore.
Così, il concetto emergente di un asse microbiota-gut-cervello suggerisce che la modulazione del microbiota intestinale può essere una strategia trattabili per lo sviluppo di nuove terapie per i disturbi del sistema nervoso centrale complessi.
Informazioni sull’autore
1 Laboratorio di neurogastroenterologia, Alimentare Pharmabiotic Centre, University College Cork, Cork, Irlanda. j.cryan@ucc.ie