Asse intestino cervello

Come trascurare infine il legame tra vaccini ed epilessia? La stessa dottoressa Campbell denuncia come l’abitudine di vaccinare indiscriminatamente i bambini a prescindere da uno screening che verifichi l’eventuale presenza di alterazioni intestinali espone molti soggetti vaccinati al rischio di contrarre una serie di malattie più o meno gravi.

Epilessia da vaccini, virus, disbiosi, parassitosi, denti del giudizio, inquinamento elettromagnetico

Scritto con la collaborazione di Lorenzo Arcerra  (parte 2)

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Nella discussione sul forum di Italia Salute intitolata “epilessia e celiachia” il dottor Paolo Mainardi, Neurochimico del Centro Epilessia dell’Università di Genova, Consulente del Centro di Nutraceutica Applicata, afferma:

Per quanto riguarda l’epilessia, Dephour riporta un’aumentata risposta convulsiva in animali nei quali è stata provocata un’infiammazione intestinale con un olio urticante, l’olio di crotontiglio. Pertanto un’infiammazione intestinale riduce la soglia convulsiva.

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La prova non è decisiva in quanto basata su un esperimento di vivisezione (i topi per quanto simili all’uomo sono pure per molti aspetti differenti). Più interessante è il seguito del discorso:

Sospendere il glutine elimina i processi infiammatori legati alla risposta anticorpale, in analogia a qualsiasi altra intolleranza alimentare o allergia. In tutti questi casi si ha un intestino troppo permeabile che lascia passare grossi peptidi, frazioni di proteine, “clandestini”.

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Contro questi peptidi si attiva una risposta anticorporale che si risveglia ogni qualvolta entriamo in contatto con la proteina progenitrice.

Se questi peptoni rimangano in circolo abbiamo un processo infiammatorio, tipico delle allergie, ma se questi peptoni vanno ad accumularsi presso frazioni di proteine dei nostri tessuti a loro simili, simile cerca simile, la tolleranza degli anticorpi, che si portano dietro, non sarà in grado di distinguere tra il peptone clandestino e il pezzo di proteina del nostro tessuto.

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Se l’accumulo avviene in prossimità delle articolazioni avremo l’artrite reumatoide, se nella mielina le patologie autoimmuni.
Sempre il dottor Mainardi in una sua lettera critica nei confronti della trasmissione “dica 33” ha scritto :

In base ai risultati dei miei studi ho realizzato un integratore alimentare a base di alfa-lattoalbumina che è entrato nei programmi di screening nuovi farmaci anticonvulsivi dell’NIH (USA) per i risultati ottenuti sia pre-clinici che clinici.

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Questa molecola agisce principalmente a livello intestinale come prebiotico, riduce la disbiosi e la permeabilità intestinale.

I risultati ottenuti con le diete a restrizione, non noti forse al solo autore dell’articolo su dica-33, confermano l’importanza del ruolo dell’intestino in diverse patologie neurologiche.

Compreso l’autismo, il cui aumento esponenziale dell’incidenza (da 1 su 10000 a 1 su 130) rende altamente improbabile una natura genetica, ma quanti fondi vengono impiegati oggi in questa improduttiva ricerca?

Caffè, Libro, Fiori, Impostazione, Romantico, Rustico

D’altronde la curcumina, la dieta chetogenica e l’alfa-lattoalbumina mostrano ampi spettri d’azione, difficilmente attribuibili a specifiche azioni a livello cerebrale, più facilmente dovuti alle loro azioni intestinali (…)

ad ulteriore conferma del collegamento intestino-cervello, provocare processi infiammatori intestinali porta a stati ansiosi e riduce la soglia convulsiva.

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La dieta chetogenica è una dieta ricca in grassi e povera in carboidrati, che sembrava ormai quasi dimenticata dalla comunità scientifica nonostante la produzione del film “Non nuocere” (testimonianza di una guarigione dall’epilessia per mezzo della dieta).

La dieta chetogenica è una dieta ricca in grassi e povera in carboidrati, che sembrava ormai quasi dimenticata dalla comunità scientifica nonostante la produzione del film “Non nuocere” (testimonianza di una guarigione dall’epilessia per mezzo della dieta).

Asparagi, Verde, Asparagi Verdi, Tempo Di Asparagi

Di recente la sua validità nel per ridurre la frequenza delle crisi epilettiche è stata scientificamente dimostrata come riporta un articolo del New York Times che menziona uno studio scientifico effettuato col gruppo di controllo.

Rimarchevole è un altro articolo scritto dal dottor Mainardi in collaborazione col dottor Gianluigi Pesce e la dottoressa Silvia Bornia . In esso leggiamo che:

Shish Kebab, Spiedino Di Carne, Spiedino Di Verdure

È sorprendente come l’intestino nell’antichità fosse considerato l’organo responsabile di molte patologie neurologiche sin dai tempi della bibbia, quando le crisi di epilessia venivano curate con il digiuno, da cui ebbe origine la dieta chetogena, ricca di grassi e povera di carboidrati, ampiamente usata nell’epilessia sino agli anni 30.

Oggi [la dieta chetogenica] viene applicata anche in altre patologie neurologiche, ad esempio depressione Alzheimer, Parkinson etc., dimostrando come una dieta possa ridurre significativamente i sintomi di patologie neurologiche complesse. (…)

Grill, Barbecue, Carne, Pollame, Carne Di Tacchino

La disbiosi intestinale riducendo l’assorbimento di triptofano, può rendere più fragile il cervello, meno capace di autoripararsi

Interessanti sono anche le proprietà del Serplus menzionato dal dottor Mainardi che regolando la flora intestinale avrebbe ricadute positive anche sull’umore delle persone e sulla normalizzazione del ciclo sonno-veglia .

Altra informazione che potrebbe essere interessante è quella della relazione tra melatonina ed epilessia, vedi l’articolo “Melatonina in aiuto degli epilettici” .
Per comprendere alcuni meccanismi che portano allo scatenarsi delle crisi epilettiche occorre anche studiare il ruolo delle barriere tissutali cerebrali

Terra, Planet, Globo, Rete, Connessioni, Contatto

L’articolo Mechanisms underlying blood-brain barrier dysfunction in brain pathology and epileptogenesis: role of astroglia ci informa che l’apertura della barriera emato-encefalica nel corso di uno status epilepticus ha effetti pro-epilettici nel breve termine, dal momento che la composizione ionica del siero interferisce con l’eccitabilità neuronale.

Agitando Le Mani, Stretta Di Mano, Rete, Sociale

L’articolo Brain inflammation as a biomarker in epilepsy (“L’infiammazione cerebrale come indicatore dell’epilessia”) conferma ancora una volta il probabile ruolo causale dei mediatori dell’infiammazione (citochine pro-infiammatorie) nell’insorgenza delle malattie affermando che prove sperimentali e cliniche hanno dimostrato che nel cervello epilettico c’è un’aumentata sintesi di specifici mediatori dell’infiammazione ed una sovra-regolazione dei loro recettori il che fa pensare ad una componente infiammatoria nella genesi della malattia.

Telefono Cellulare, Fotocamera Del Telefono

A questo punto (alla luce di quanto detto nel capitolo I.1) risulta comprensibile anche la recente scoperta di casi di crisi epilettiche che si scatenano in seguito all’uso del cellulare, come riportato nell’articolo Rischio epilessia col telefonino sul sito italiasalute

Interessante pure il resoconto di un’esperienza di guarigione di una bambina epilettica nella quale la malattia era scatenata dalla presenza di parassiti nematodi.

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La testimonianza è della dottoressa Rosanna Qualizza, specialista in Allergologia e Immunologia Clinica

Per quanto riguarda la correlazione tra epilessia e parassiti, vi propongo qui la traduzione di alcune righe dell’abstract dell’articolo Helminthic parasites and seizures (“Parassiti elmintici e crisi epilettiche”) :

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Un grande numero di parassiti elmintici sono noti per la loro azione sul sistema nervoso centrale e causano sintomi neurologici inclusi gli attacchi epilettici. La Taenia solium (verme solitario) è probabilmente il più diffuso e conosciuto per la sua associazione con gli attacchi epilettici.

Molte altre malattie elmintiche sono prevalentemente diffuse in aree geografiche relativamente ristrette e la loro manifestazione in gran parte della restante parte del mondo è limitata a casi rari tra i viaggiatori e gli immigrati.

La cisticercosi è un’altra condizione correlata alle infestazioni da parassiti

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si tratta di cisti (uno stadio di sviluppo del parassita Tenia) che si possono annidare anche nel cervello causando crisi epilettiche; in effetti la cisticercosi è una delle cause preminenti di epilessia nel terzo mondo (ma potrebbe verificarsi anche nel ricco occidente).

Vedi a tal riguardo l’articolo Antiparasitic Therapy for Viable Cysts May Help Seizure Control in Patients with Neurocysticercosis (“Terapia antiparassitica può aiutare a controllare le crisi epilettiche in pazienti con neurocistercosi”) , nonché l’articolo La rubrica del medico – la neurocistercosi .

Batteri, Virus, Specie Batteriche, Imitazione, Aureus

Invece l’articolo Infectious agents and epilepsy (“Agenti infettivi ed epilessia”) mostra come in certi casi l’epilessia possa essere causata da diversi agenti infettivi (virus, batteri e parassiti), molti dei quali diffusi soprattutto (se non esclusivamente) nel terzo mondo, come la malaria e la cisticercosi.

C’è da chiedersi se, vista la connessione tra disbiosi e stato del sistema immunitario, anche certe forme di epilessia mediate da agenti infettivi, non possano essere prevenute (e guarite) ripristinando l’equilibrio del microbiota intestinale.

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Come trascurare infine il legame tra vaccini ed epilessia?

La stessa dottoressa Campbell denuncia come l’abitudine di vaccinare indiscriminatamente i bambini a prescindere da uno screening che verifichi l’eventuale presenza di alterazioni intestinali espone molti soggetti vaccinati al rischio di contrarre una serie di malattie più o meno gravi.

Secondo quanto da lei riportato nel libro “Sindrome della Psiche e dell’Intestino” un intestino già sofferente può non sopportare lo stress delle vaccinazioni che in tal caso aggravano lo stato patologico pre-esistente.

Frutta, Insalata Di Frutta, Fresco, Bio, Sano, Cuore

Sul rapporto vaccini-epilessia (e non solo) vedi la bibliografia a cura di P. Vanoli dalla quale traggo un piccolissimo estratto:
Measles vaccination and risk of SSPE (“La vaccinazione contro il morbillo ed il rischio di SSPE”) . 

On the neurological complications of vaccination, with special reference to epileptic syndromes (“Complicazioni neurologiche delle vaccinazioni, con particolare riferimento alle sindromi epilettiche”) .

Ragazza, Ritratto, Capelli, Bellezza, Sorriso, Labbra

Epilepsy and mental retardation following febrile seizures in childhood (“Epilessia e ritardo mentale a seguito di attacchi febbrili nell’infanzia”) .

Pertussis immunization and characteristics related to first seizures in infants and children (“La vaccinazione contro la pertosse e le caratteristiche correlate ai primi attacchi epilettici nei neonati e nei bambini”) .

Giovane, Asia, Cambogia, Viso, Donna, Ragazza, Felice

Risk of seizures after measles-mumps-rubella immunization (“Rischio di attacchi epilettici dopo la vaccinazione morbillo orecchioni rosolia”) .

Effectiveness and safety of an Haemophilus influenzae type b conjugate vaccine (PRP-T) in young infants (“Efficacia e sicurezza di un vaccino coniguato (PRP-T) anti-Haemophilus influenza tipo b”). La cosa davvero incredibile di questo studio sono le conclusioni, ovvero che i vaccini di cui si dichiara la sicurezza e l’efficacia hanno causato febbri, iritabilità, pianti ed attacchi epilettici .

Impegno, Coppia, Romanticismo, Bici, Felicità, Insieme

Come conferma l’articolo Biochemistry and psychophysiology of autistic syndromes pubblicato su Tidsskrift for den Norske lægeforening 1994 May 10;114(12):1432-4, autore Reichelt K L;http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8079233
http://www.nonsoloanima.tv/valdovaccaro/index.php…,http://valdovaccaro.blogspot.it/…/epilessia-chiarita-uguale…
http://valdovaccaro.blogspot.it/…/epilessia-rolandica-ansie…
http://www.federicamastronardo.it/articoli_9.html.- 
http://www.emergenzautismo.org/content/view/231/48/
http://www.italiasalute.it/forum/forum_posts.asp?TID=6238
http://www.emergenzautismo.org/content/view/1031/68/.
Evidence a High-Fat Diet Works to Treat Epilepsy, pubblicato il 6 maggio 2008 sul New York Times, autore Aliyah Baruchin;http://www.nytimes.com/2008/…/06/health/research/06epil.html.
Articolo non più presente sulla rete internet, non più attivo il linkhttp://www.det.it/pdf/ottobre10/int.pdf.
http://www.mangiaconsapevole.com/…/T-Alfa-Lattoalbumina-Ser….
http://www.italiasalute.it/News.asp?ID=78.
Pubblicato su Epilepsia. 2012 Nov;53 Suppl 6:53-9, autori Kovács R, Heinemann U, Steinhäuser C;http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23134496.
Un tipo di grave crisi epilettica, piuttosto pericolosa.
Pubblicato su Biomarkers in Medicine 2011 Oct;5(5):607-14, autori Annamaria Vezzani, Alon Friedman;http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22003909.
http://www.italiasalute.it/News.asp?ID=8871.
http://www.airett.it/studi-clinici-quando-i-problemi-posson….
Pubblicato su Epilepsia. 2008 Aug;49 Suppl 6:25-32, autori Garcia H H, Modi M, del Departimento di Microbiologia (Facoltà di Scienze) dell’Università Peruana “Cayetano Heredia”, Lima;http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18754958.
Pubblicato su Epilepsy Currents 2004 Sep; 4(5): 202–203, autore Bassel W. Abou-Khalil,; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1176373/.
http://www.medicusmundi.it/…/51-la-rubrica-del-medico-la-ne….
Pubblicato all’interno della relazione congressuale The Infectious Etiology of Chronic Diseases, libro edito dalla National Academies Press (US); 2004, autore Josemir W. Sander; http://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK83677/
http://www.mednat.org/vaccini/1000_studi2.htm
Pubblicato su Indian Pediatics. 1999 Mar;36(3):317, autore Agarwal R K;http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10713848.

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