Starchway 50 capsule

Descrizione

Miscela di enzimi digestivi con gli enzimi invertasi e gluco-amilasi per sostenere i carboidrati difficili da digerire.

Starchway contiene gli enzimi invertasi e gluco-amilasi. Per tutti gli amidi e saccarosio.

SACCAROSIO: gli alimenti ricchi sono: zucchero. Frutta come mela, banana, mango, pera, arancia e anguria. Verdure come mais e carote. Alimenti confezionati come biscotti, caramelle, latticini e salse. Le alternative a basso contenuto di saccarosio sono alimenti naturali e integrali senza zuccheri aggiunti. Fragole, kiwi e ciliegie sono esempi di frutta a basso contenuto di saccarosio. Sedano, spinaci e cavolfiore sono esempi di verdure a basso contenuto di saccarosio.

AMIDO: gli alimenti che sono ricchi sono: Verdura a radice come la patata. Cereali come il grano e il mais. Riso, pane, pasta. Una dieta a basso contenuto di amido non è facile da seguire, perché la maggior parte della nostra alimentazione contiene qualche tipo di amido. Una dieta a basso contenuto di amido di solito include alimenti come carne, pesce, uova, latticini, verdure a foglie verde, olio di oliva, avocado.

Nei bambini che hanno problemi di crescita ponderale perchè intolleranti e disbiotici.

Contiene 7500 unità di invertasi e 2500 unità di gluco-amilasi per capsula.

Starchway può essere assunto prima di un pasto. Il modo migliore per prenderlo è con l’acqua, tuttavia se hai difficoltà a deglutire, il contenuto della capsula può essere sciolto in un bicchiere d’acqua. Le capsule sono adatte per bambini dai 2 anni in su. Dopo l’ingestione gli enzimi sono attivi per circa 30-45 minuti.

Starchway può essere assunto prima di un pasto. Il modo migliore per prenderlo è con l’acqua, tuttavia se hai difficoltà a deglutire, il contenuto della capsula può essere sciolto in un bicchiere d’acqua.

Ti consigliamo di iniziare con la dose più alta, per vedere come reagisci, e poi di diminuire gradualmente fino a una dose più piccola la prossima volta. Puoi farlo finché non vedi la dose minima di cui il tuo corpo ha bisogno per evitare di scatenare i sintomi della tua intolleranza alimentare.

Naturalmente, ciò che mangi/bevi e le dimensioni della porzione contano (così come la gravità della tua intolleranza), ma la regola generale è che partendo in alto, puoi capire meglio se il prodotto ti sta aiutando o meno, piuttosto che non esserlo certo che fosse abbastanza.

È certamente utile ridurre la dose e vedere se la prossima volta puoi passare a una forza inferiore. Il sovradosaggio non ha alcun effetto negativo e quindi non è una brutta cosa. In alcuni casi è meglio andare sul sicuro per evitare inutili lamentele.