Agisce sul fisiologico benessere del sistema nervoso
Note Bibliografiche:
L’olio essenziale di Lavandula angustifolia (Labiatae) contiene soprattutto monoterpeni tra cui il più importante è l’acetato di linalile; poi abbiamo linalolo, ocimene, cineolo e canfora. É un naturale antibiotico, antisettico, antidepressivo, sedativo e depurante.
Inoltre agevola la guarigione e previene la formazione di cicatrici, stimola il sistema immunitario e contribuisce al processo di guarigione favorendo la rigenerazione cellulare in caso di ferite. Esercita attività sedativa e ansiolitica, per cui è utilizzata nel trattamento sintomatico degli stati ansiosi degli adulti e dei bambini e nei disturbi del sonno.
Recenti studi elettroencefalografici hanno dimostrato una sua attività neurosedativa e rilassante quando utilizzata per via inalatoria, e ciò indica che anche piccole dosi di questa pianta hanno una notevole influenza sull’attività cerebrale. Agisce sul sistema nervoso normalizzando la depressione e la sovreccitazione, ed eliminando la stanchezza.
Indicazioni :
- Agitazioni nervose (insonnia, nervosismo, emicrania, capogiri … ),
- Calma l’eccitabilità, i nervi e distende i muscoli, a livello centrale.
- Affezioni della pelle (piaga, ulcera, ustione, irritazione .. ).
- Antisettico e antibatterico, elimina anche lo stafilococco aureo.
- Dolori muscolari (crampo, contrattura .. .). Notevole antidolorifico è un buon anestetico locale.
- In odontoiatria lo si associa con profitto all’ olio essenziale di chiodi di garofano.
- Disinfetta in profondità, Cicatrizzante, rigenera la pelle in modo eccezionale.
- Problemi cardiaci (palpitazioni, ipertensione, tachicardia … ) . Antidepressivo.
- Cattiva circolazione (edema, flebite, artrite.. .).
- Carminativa, facilita la digestione aumentando la secrezione gastrica (stomaco) e il lavoro intestinale (passaggio degli alimenti nel tubo digerente).
- Stimola l’eliminazione delle urine (diuretico) e la sudorazione.
- Buon tonico generale, rinforza il cuore e lo “calma». fa scendere la pressione arteriosa.
- Combatte l’emicrania.
- Distrugge i vermi intestinali (vermifugo) e i parassiti.
- Uccide gli insetti. È antiveleno.
- Aiuta a regolare le mestruazioni, in particolare ne accelera la comparsa. Antitarmico. Impossibile non parlare di questo uso tradizionale. Versate 4 gocce di lavanda su un pezzo di legno e ritiratelo negli armadi. La biancheria avrà un buon profumo di lavanda e non avrete tarme!
- Stati depressivi associati con disfunzioni digestive, dispepsia flatulenta, colica, cefalea con componente depressiva.
- Punture di insetti,
- Ustioni anche gravi, ulcere, piaghe atone, ulcere da decubito, psoriasi
- Fungine della cute e ginecologico, piede d’atleta
- Varicella zoster, herpes Labialis,
- Eczema ferite, psoriasi, acne
- Emicrania mal di testa,
- Reumatismo articolare
- Nervoso affaticamento, depressione
Uso esterno :
– Massaggiato sul torace, schiena, templi per le malattie della gola
-Attrito localizzato per reumatismi
– Cura della pelle: le applicazioni locali
Controindicazioni: Nessuna
Sinergismi frequenti:
- Rosmarino, Avena e Cola nella depressione.
- Cipripedio e Valeriana nel mal di testa emicranico.
- Filipendula e Cimifuga nel reumatismo. L’olio può essere usato in associazione con l’olio di Gaultheria, come linimento nella mialgia e nella nevralgia intercostali.