Post – Covid o Long – Covid
Benessere mentale memoria
e funzioni cognitive sistema immunitario
preparazione al sostegno (nutritivi del sistema immunitario)
«Studi recenti hanno esaminato il carico di sintomi più duraturi e l’impatto di COVID-19 su diversi pazienti» 1,2,3,4.
«Questi risultati hanno portato alla descrizione della sindrome long-COVID (nota anche come post-COVID), una sindrome che comprende un decorso prolungato di vari sintomi fisici e neuropsichiatrici che persistono per più di 12 settimane senza una spiegazione alternativa »5,6.
«I sintomi più comuni sono la disfunzione cognitiva e l’affaticamento, in particolare la cosiddetta “nebbia cerebrale” [chiamata anche nebbia mentale o nebbia cognitiva]. La patogenesi della nebbia cerebrale è attualmente sconosciuta, ma può comportare la neuroinfiammazione attraverso i mastociti stimolati dagli stimoli patogeni e dallo stress a rilasciare mediatori infiammatori che attivano la microglia e portano all’infiammazione nell’ipotalamo. Questi processi potrebbero essere mitigati dal flavonoide naturale LUTEOLlNA»7.
«I mastociti potrebbero essere inibiti con i flavonoidi naturali LUTEOLINA e QUERCETINA. Entrambi i flavonoidi hanno ampie proprietà antivirali, inibiscono l’ingresso del virus nelle cellule ospiti, inibiscono la neuroinfiammazione e riducono il declino cognitivo. Inoltre, la luteolina penetra meglio nel cervello, inibisce sia la microglia che i mastociti, ed è stata segnalata per ridurre la neuroinfiammazione e la disfunzione cognitiva compreso il morbo di Alzheimer“,
«La LUTEOLINA è un flavonoide naturale, ampiamente presente in molte specie vegetali. È particolarmente presente in frutta e verdura, come sedano, peperoni dolci, carote, cipolla, broccoli e prezzemolo. Nella medicina tradizionale cinese, le piante ricche di luteolina sono state utilizzate nel trattamento di malattie come l’ipertensione, i disturbi infiammatori e il cancro. La luteolina mostra molteplici effetti biologici antinfiammatori, antiallergici e antitumorali e può funzionare biochimicamente come antiossidante. Inoltre, gli effetti biologici della luteolina potrebbero essere funzionai mente correlati tra loro; ad esempio, l’attività antinfiammatoria può essere legata alla sua proprietà antitumorale.
Molti rapporti hanno indicato che la luteolina fornisce un’ampia gamma di opzioni preventive e terapeutiche contro diversi tipi di cancro. Agisce come agente antitumorale contro vari tipi di tumori maligni umani come tumori del polmone, della mammella, del glioblastoma, della prostata, del colon e del pancreas. Blocca inoltre lo sviluppo del cancro in vitro e in vivo mediante l’inibizione della proliferazione delle cellule tumorali, la protezione da stimoli cancerogeni e l’attivazione dell’arresto del ciclo cellulare e inducendo l’apoptosi attraverso diverse vie di seqnalazione”.
Modalità d’uso
Si consiglia l’assunzione di una pastiglia da una a tre volte al giorno (da 1 a 3 pastiglie al giorno) durante i pasti (colazione, pranzo e cena). Richiudere accuratamente dopo l’utilizzo.
Non contiene conservanti, coloranti, aromi ed edulcoranti di sintesi.