lo Psicodramma nella risoluzione

Lo psichiatra, in generale, è molto interessato alla propria salute mentale e sovente, considerandosi inconsciamente malato, ha studiato per salvare sé stesso attraverso le altrui patologie

Comprensione e integrazione del Sè 

Costruire una tecnica di visualizzazione che producesse immagini virtuali, ma che raccogliesse anche dati sia dalla memoria visiva a lungo termine sia dalla realtà reale – cioè dal mondo degli archetipi – poteva essere un’idea da sfruttare;

Bambino, Ritratto, Triste, Povero, Persone, Bambini

in realtà, come spesso capita, questa era già patrimonio inconsapevole della scienza ufficiale che la chiamava “psicodramma”.

Tutto ciò per apprendere dalle proprie esperienze sempre maggior Consapevolezza di Sé reintegrando la propria Coscienza manifestandola in ogni tessuto sociale in cui sceglieremo di Vivere.

Nello psicodramma normalmente utilizzato, ai soggetti psicologicamente bisognosi d’attenzione si fanno recitare alcune parti ben precise generate in momenti di creatività fantastica.

Ritratto, Bambino, Le Mani, Nascondi

Ciascuna persona, a un certo punto della recita, mette la propria psiche “AnimA” all’interno del proprio personaggio e vi riconosce se stessa: è un’operazione che quindi tende a far conoscere il proprio inconscio “Acquisizione di Consapevolezza”.

Tuttavia, se quest’ultimo viene riconosciuto dal subconscio, lo schizofrenico si trasforma automaticamente in persona normale e, molto di frequente,

Mare, Messaggio In Una Bottiglia, Naufragato, Messaggio

lo psichiatra non desidera che ciò avvenga: sa che, se il paziente guarisce, perderà identità e potere

In altre parole, il medico della mente spesso tende a riconoscere la propria esistenza solo attraverso quella del malato: se questi non esiste, scompare anche il terapeuta; quindi guarirlo per lui significa “morire”, ovvero rinunciare all’idea di servire a qualcosa.

Tramonto, Nube, Meditazione, Buddismo, Mindfulness

Lo psichiatra, in generale, è molto interessato alla propria salute mentale e sovente, considerandosi inconsciamente malato, ha studiato per salvare se stesso attraverso le altrui patologie.

Costruire una tecnica di visualizzazione che producesse immagini virtuali

Ponte, D'Oro, Luce, Mistica, Drammatico, Boschi

Ma che raccogliesse anche dati sia dalla memoria visiva a lungo termine sia dalla realtà reale – cioè dal mondo degli archetipi – poteva essere un’idea da sfruttare; in realtà, come spesso capita, questa era già patrimonio inconsapevole della scienza ufficiale che la chiamava “psicodramma”.

Lo psicodramma è un metodo d’approccio psicologico che consente alla persona di esprimere, attraverso la messa in atto sulla scena, le diverse dimensioni della propria vita e di stabilire dei collegamenti costruttivi fra di esse.

Fantasia, Luce, Umore, Cielo, Bella, Fairytale, Sogno

Lo psicodramma facilita, grazie alla rappresentazione scenica, lo stabilirsi di un intreccio più armonico tra le esigenze intrapsichiche e le richieste della realtà, e porta alla riscoperta e alla valorizzazione della propria spontaneità e creatività.

Il dottor J. L. Moreno, psichiatra e pioniere nel campo dei processi di gruppo

Natale, Decorazione, Holiday, Celebrazione, Design

ha scoperto negli anni ’20 l’importanza e l’efficacia per la persona della rappresentazione scenica di ciò che ella vive, ha vissuto, desidererebbe vivere, avrebbe desiderato vivere…

Tale messa in scena permette di avviare, in un contesto protetto e rassicurante, un dialogo percepibile, attivo e costruttivo fra i diversi aspetti della propria vita. La persona giunge così a un più alto livello di coscienza di sé e di fiducia, e può accedere a modi maggiormente spontanei e creativi nel relazionarsi a sé e agli altri.

Candele, Chiesa, Luce, Luci, Preghiera, Luci Di Tè

Lo psicodramma è dunque un metodo di sviluppo personale basato essenzialmente sulla ‘messa in ‘azione’ dei contenuti del mondo interno

Nello psicodramma la persona ‘gioca’, concretizzando sulla scena le sue rappresentazioni mentali. In uno psicodramma la persona impegnata nella ricerca di sé (protagonista) trova il sostegno di:

Caduta, Autunno, Red, Stagione, Boschi, Natura, Foglie

– lo psicodrammatista, il professionista qualificato che facilita il processo;
– un gruppo di persone che creano l’ambiente adatto alla messa in scena dei ruoli richiesti dalla rappresentazione;
– lo spazio d’azione (palcoscenico), nel quale si sviluppa la messa in scena;
– la messa in azione, che viene stimolata dallo psicodrammatista.

Ragazza, Erba, Tramonto, Luce, Natura, Serata, Bellezza

I personaggi sono:

– La sua Anima. parte femminile del Sè
– Il suo Spirito. parte maschiel del Sè
– La sua Mente. parte energetica del Sè
– Chiunque voglia partecipare.

Vigilia Di Capodanno, Fuochi D'Artificio, Faro, Razzo

Se il nostro essere è composto da quattro parti fondamentali (Anima, Corpo, Mente e Spirito)

E se gli assi coordinati secondo i quali queste parti si manifestano sono anch’essi quattro (cioè Coscienza, Spazio, Tempo ed Energia); e se solo il primo di questi assi è reale, mentre gli altri tre sono virtuali (cioè modificabili da parte del primo), sta alla Coscienza emettere l’atto di volontà che, sotto forma d’archetipo, produrrà una variazione nell’espressione degli altri tre assi.

L’atto di volontà, insomma, produce un archetipo che è come un operatore matematico in grado di agire sulla virtualità e modificarla

Fuochi D'Artificio, Razzo, Giorno Del Nuovo Anno

Sul palcoscenico il protagonista è attivamente impegnato a conoscersi e a sviluppare le proprie risorse: ascolta le diverse parti del proprio mondo interno e relazionale, i propri dubbi, le proprie domande, i propri talenti, i propri blocchi, i propri desideri, i propri bisogni…

Così facendo egli avvia un dialogo interno che lo conduce a cogliere possibili soluzioni ai suoi conflitti intrapsichici e/o di relazione col mondo esterno. In questo suo procedere egli trova stimoli e conferme nella partecipazione e nell’appoggio sia dello psicodrammatista che del gruppo.

Astronomia, Costellazione, Buio, Luce Diurna

Con lo psicodramma la persona è messa in condizione di (rì)sperimentare le situazioni, piuttosto che raccontarle. La persona può parlare con le diverse parti di sé, parlare con le diverse persone della propria vita (ora interiorizzate), piuttosto che parlare di esse.

Questo approccio teso a migliorare le relazioni interpersonali consente, grazie all’utilizzo di diverse tecniche proprie della metodologia d’azione (inversione di ruolo, doppio, specchio, soliloquio, sociometria…),

lo sblocco di situazioni interiori cristallizzate e ripetitive, la soluzione di problemi e di situazioni di crisi, la ricerca e la scoperta di opzioni alternative rispettose di sé e dell’altro…

Con questo metodo la persona può, grazie allo sviluppo di un dialogo attivo,

Imboccare la via di un cambiamento che conduce all’autonomia e alla spontaneità creativa. Le sessioni di psicodramma (la durata media è di due ore) possono essere finalizzate alla crescita personale

(quando la partecipazione al lavoro psicodrammatico è essenzialmente orientata alla conoscenza di sé e all’armonizzazione delle esigenze interne alla persona con le richieste della realtà) o alla formazione professionale (quando la partecipazione al lavoro psicodrammatico è orientata primariamente ad acquisire una maggiore competenza nel gestire professionalmente le relazioni interpersonali)

(http://www.psicodramma.it/…/informa…/definizione/DefPsic.asp).

Elisabetta Zaniolo
Elisabetta Zaniolo
Padova
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Francesco è una persona meravigliosa . Ti ascolta con cuore e parla alla tua AnimA. Un diamante prezioso. Felice di averlo conosciuto nel mio cammino 💕💕💕

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