È tempo di rimboccarsi le maniche!
È IL MOMENTO di tornare Titolare di Te Stesso
La testa è lo scrigno del pensiero.
Una scatola dove le idee, i progetti, resistenze, malesseri umani e spirituali persistono e resistono, ma anche i colori e gli umori di un’emozione possono volare nel limbo del libero arbitrio.
In essa si concentrano parole semplici e istintive che si incontrano con gli imprinting educativi fino a diventare pensiero raffinato ed elaborato, oppure vere condanne e ripetizioni della stessa esperienza senza apparente fine.
La sua leggerezza è garantita dal flusso di parole che trasforma il percepire in argomenti e dichiarazioni.
Quando questo fluire si arena e si ferma in gola senza danzare con la lingua, la testa si smarrisce in un silenzio doloroso, si allontana da cuore e dal suo sentire, si intreccia a modelli, costumi credenze limitanti e obsolete.
TECNICHE USATE NEL RECUPERO FUNZIONE NATUROPATICO
CRONORIFLESSOLOGIA
METODO CALLIGARIS
COMPRENSIONE INTEGRAZIONE
METODO Stettbacher
IRIDOLOGIA
COMPRENDERE LE CAUSE
INTESTINO CERVELLO FOOD TUTOR
METABOLISMO
E l’urlo di una cefalea o di un’emicrania trasforma le parole non dette in vibrazioni così forti da annebbiare i sensi. Una scarica di corrente come un temporale cerca di scemare tutto quel dolore divenuto fisico che sanguina.
La comunicazione è il movimento del cuore e la lingua ne è la sua propaggine. Il Suono il suo colore.
La testa altro non è che l’amplificatore di una parola vestita dalla nostra verità. Il linguaggio è un sottoprodotto della mente e la mente dovrebbe fondersi nel cuore da dove può creare l’infinito presente.
Prendersene cura con le mani, un massaggio, oli essenziali caldi, può servire a sciogliere i gomitoli di discorsi lasciati in sospeso.
Così come l’Amicizia è l’Amore celato, l’Amore è manifestazione dell’Essere. L’amico è colui che rompe i muri dei confini del limite mentale e ti abbraccia con il Cuore.
Così avviene la comprensione e la guarigione come estensione e conferma. Ogni esperienza è un occasione per ricordare chi sei veramente.
Francesco Ciani
