Gli atti «mancati»

È il Maestro o AnimA Interiore che giunge a tirare le redini perché il Cocchiere (Mente) è addormentato, sperando che la scossa prodotta dal passaggio in una buca o su una gibbosità del terreno lo risvegli.

Malattia Espressione dell’AnimA

Con la sua definizione di «atto mancato», Freud ci ha fornito un elemento straordinariamente ricco della psicologia individuale e delle interazioni corpo/ mente.

Cuore, Carta, Pastelli, Figura, Giorno Di San Valentino

Egli sosteneva che attraverso i nostri lapsus, i nostri gesti maldestri e accidentali, noi esprimiamo, liberiamo tensioni interiori che non abbiamo potuto o saputo scaricare in altro modo. Così, quando incorriamo in un lapsus, si presume che questo esprima in realtà il nostro reale pensiero.

Mi ha sempre sorpreso che egli abbia definito tali atti come «mancati».

Persone, Comunicazione, Tecnologia, Business, Uomo

Attraverso tale definizione, infatti, essi vengono automaticamente percepiti, sentiti come uno sbaglio, come qualcosa di inadatto e che deve essere evitato (almeno per la maggior parte delle persone).

Ciò è grave perché ci costringe a cercare di impedire, per quanto possibile, che si producano, in particolar modo facendoci mettere in atto una censura interiore più efficace.

Preferisco chiamarlo un atto «riuscito», anche se il risultato tangibile non è quello atteso dal Conscio della persona.

Errore, Punto Interrogativo, Fallire, Sbagliato

Infatti questo atto è la manifestazione reale di un tentativo di comunicazione del nostro Non-Conscio con il nostro Conscio.

Si tratta di un messaggio, talvolta cifrato, mediante il quale il nostro Non-Conscio esprime una tensione interiore e indica al Conscio che le cose non sono coerenti, che qualcosa non quadra.

È il Maestro o AnimA Interiore che giunge a tirare le redini perché il Cocchiere (Mente) è addormentato, sperando che la scossa prodotta dal passaggio in una buca o su una gibbosità del terreno lo risvegli.

Piangere, Male, Un Incidente Dolore, Sofferenza

L’atto «riuscito» può assumere, come i messaggi di cui ho parlato precedentemente e di cui fa parte, tre forme.

Può trattarsi di un lapsus «linguae», ossia di un «errore» di espressione verbale (usare una parola al posto di un’altra), di un gesto «maldestro» (rovesciare una tazza addosso a qualcuno o rompere un oggetto), ossia che non produce il risultato previsto, e infine di un incidente più traumatico come un taglio, una distorsione o un incidente automobilistico.

Abbiamo incontrato quest’ultimo tipo nel capitolo sui «traumi».

Errore, Versare, Slip-Up, Incidente, Incurante
Questa definizione ci consente di comprendere perché Freud ha parlato di «atto mancato», poiché questo assume sempre una forma in apparenza negativa.

La ragione è molto semplice. Il nostro Non-Conscio si comporta come un bambino. Quando un bambino pensa che i suoi genitori non si occupano sufficientemente di lui, non lo ascoltano abbastanza, fa tutto quanto è in suo potere affinché questo stato di cose cambi.

Nella culla piange, urla, e questo funziona, significa che il sistema è efficace. Più tardi, egli farà la stessa cosa rompendo un piatto, ottenendo pessimi risultati a scuola o persino picchiando la sorellina o il fratellino.

Casa, Tetto, Sbagliato, Ruotato, Sulla Testa

Noi agiamo come i genitori. Siamo troppo occupati per renderci conto dei bisogni del nostro bambino interiore. Quindi reagiamo solo quando il richiamo si fa invadente, ossia negativo. Non abbiamo saputo captare nulla prima.

Avviene esattamente la stessa cosa tra il nostro Conscio e Non-Conscio. Quest’ultimo ci invia tanti messaggi «positivi», come quelli di cui parlo nel capitolo dell’effetto specchio o come i sogni, ma molto spesso non siamo capaci o pronti ad intenderli.

Il Non-Conscio, il Maestro o AnimA Interiore, passa dunque al secondo stadio che è quello dei messaggi a carattere «negativo», ossia che presentano noie e seccature, in modo da indurci ad ascoltarli e comprenderli.

Modo Sbagliato, Segno, Strada, Cautela, Avviso

Se la comunicazione esiste ancora, se non è stata interrotta da un’ipertrofia del Conscio, il messaggio verrà trasmesso mediante tensioni fisiche o psicologiche, incubi, oppure attraverso lievi atti «mancati» (lapsus, rottura di oggetti significativi, eccetera).

Se la comunicazione è di pessima qualità o addirittura inesistente, la forza del messaggio dovrà aumentare (quando la linea è disturbata al telefono, dobbiamo talvolta urlare per essere uditi dal nostro interlocutore).

Matita, Diversità, Squadra, Spettro, Colori, Colore

Entriamo così nella fase accidentale o conflittuale per provocare e ottenere i traumi di cui ho parlato nel precedente capitolo. Possiamo anche fare quanto è necessario per …ammalarci (prendere freddo, bere o mangiare in eccesso o troppo poco e così via).

Infine, se la comunicazione è del tutto interrotta, allora si farà strada la malattia profonda, strutturale (malattie autoimmuni, cancro, eccetera).

Michel Odoul

Patrizia Zanoletti Brescia
Patrizia Zanoletti Brescia
Riflessologa facciale vietnamita – massaggiatrice
Leggi Tutto
Poter spiegare con le parole ciò che fai…rende limitato quello che sei! Ti ho conosciuto su YuoTube,e mi sei subito entrato nel cuore per la tua trasparenza è gioia di rendere le persone come dici tu:”capitàni della propria vita”… allora ti ho contattato ma tu mi hai fatto contattare la mia anima che non sentivo… ora che ho iniziato questo percorso insieme mi sento come se fossi il mio personal trainer … mi alleni per essere io vincitrice della mia vita … per non delegare più nessuno … Grazie Grande Anima Francesco Ciani Naturopata della Natura umana, così mi piace pensarti. Sei speciale ❤️🙏❤️

3 commenti su “Gli atti «mancati»”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrello