
Attraverso il perverso meccanismo dei picchi insulinici, porta il sangue
in ipoglicemia reattiva, inducendo (con la mediazione di leptina e NPY) fame frequente.

Questo abuso nei trattamenti ha generato da un lato ceppi batterici resistenti agli antibiotici più diffusi

Le risposte del nostro sistema immunitario, infatti, sono stimolate in modo naturale dalla presenza di un gran numero di batteri diversi

Non stiamo parlando di deficit enzimatico verso il lattosio, ma di sensitivity verso
le proteine del latte,

Si tratta di una sensibilità verso i prodotti della lievitazione.

Eventuali "intolleranze" ha portato molti a credere che rimuovendo dall'alimentazione 4 o 5 singoli elementi si potesse avere una sensibile riduzione del sovraccarico allergico in essere.

Ci stupiamo se il celiaco resta anemico, deperito e col ventre gonfio?

I residui chetonici anomali di questi grassi hanno un potente effetto proinfiammatorio

La resistina, induce una
più alta secrezione di insulina, il cui scopo, è
proprio quello di fare scorte di grasso.

Punto fondamentale nell'infiammazione indotta da cibo è quello relativo ad alcuni alimenti: zucchero, farine raffinate, edulcoranti, grassi idrogenati in grado di generare infiammazione

Dipendere da uno stress emotivo, come da una forma di irritazione intestinale cronica, dalla presenza di parassiti intestinali o dall’inquinamento

La progressione patologica nell'artrite è il cosiddetto "fattore reumatoide"