Allium sativum, famiglia Liliaceae, olio Essenziale.
Note Bibliografiche:
Nella medicina popolare viene impiegato nelle malattie infettive delle vie respiratorie, come vermifugo e nei problemi della digestione.
Si ritiene che l’aglio abbia un effetto positivo sul cuoio capelluto e che contrasti la perdita dei capelli.
I medici classici ammettono che, come medicamento a lungo termine, riduce nei pazienti cardiaci il pericolo di un nuovo attacco stimolando il sistema immunitario ed ha un effetto lievemente antibiotico.
L’aglio dilata i vasi sanguigni periferici ed abbassa la pressione arteriosa. Regola inoltre il tasso di glicemia e può essere impiegato nel diabete senile.
Le principali sostanze attive sono: l’allicina con due atomi di S (zolfo) (responsabili dell’odore) dall’effetto antibiotico, le vitamine A, B1, C e le sostanze che hanno un effetto simile agli ormoni sessuali maschili e femminili, nonché fermenti, colina, iodio e tracce di Zn e Se.
Azione terapeutica:
– Antisettica
– antibiotica
– immunostimolante.
Antiaggregante piastrinico. Ipotensiva. Ipoglicemizzante, ipolipemizzante. Digestiva, coleretica, antifermentativa intestinale.
Utilizzo in Olio Essenziale in MicroDose:
Infezioni respiratorie acute e croniche, tosse, pertosse, bronchiti, faringiti.
Parassitosi intestinali, meteorismo, fermentazione, infezioni gastrointestinali, ossiuri, diarrea, bruciore e prurito anale.
Candidosi cutanea, genitale, intestinale.
Verruche.
Rischio di infarti ed episodi trombotici.
Problemi della circolazione periferica, arteriosclerosi.
Ipertensione, iperglicemia, ipercolesterolemia.
Alterazioni funzionali della cistifellea.
Note:
È un antidoto all’intossicazione cronica da nicotina e può essere usato nella profilassi e nelle terapie del saturnismo (intossicazione da piombo).
Sinergismi frequenti:
Farfara e Lobelia nelle bronchiti e nell’asma. Baptisia tinctoria ed Echinacea in infezioni batteriche o virali.